Un'Atalanta lanciata verso impensabili traguardi europei, quantomeno a livello di presagi della vigilia dell'attuale stagione, affronterà all'ora di pranzo di domenica la Fiorentina di Sousa, reduce da alcune brutte performance che stanno minando il raggiungimento degli obiettivi stagionali. Entrambe le compagini hanno però in comune l'esplosione di due dinamici talenti azzurri sulla corsia, giocatori di fisicità e tecnica che hanno sinora riportato una media voto di prestigio. Leonardo Spinazzola e Federico Chiesa saranno al centro del focus statistico di questa settimana, elaborato attraverso i dati forniti da Opta (liberamente consultabili all'interno del nostro sito nella sezione Fantacalcio ---> clicca qui).

Si sono subito appropriati del "posto fisso" in squadra, dopo un avvio che li vedeva in seconda fila: 19 presenze e 1.637 minuti giocati dall'atalantino, 17 con 942 dal promettente figlio di Enrico. Spinazzola è un giocatore dal repertorio molto completo, sempre ben predisposto al dialogo nella manovra di squadra: 850 passaggi tentati con il 79,5% di efficacia; dal canto suo invece il classe 1997 ha una spiccata attitudine verso l'1vs1 ed è meno inquadrabile come giocatore di manovra, come mostrano i suoi 380 tentativi di passaggio (83,7% di completati). Di assoluto rilievo il dato relativo ai palloni recuperati dal neroblu cresciuto nelle giovanili juventine, ben 132 (55 quelli di Chiesa) frutto anche di 21 intercettazioni.

Il pane quotidiano del viola è l'attacco, fase di gioco dove ha già lasciato il segno con 2 reti ed un assist mentre Spinazzola è ancora al palo pur avendo confezionato 3 assist. Mai espulsi, i due hanno collezionato rispettivamente 2 e 1 giallo con 15 e 23 falli commessi.