Sfida statistica

Sfida statistica “Made in Italy” della 29^ giornata: Bonucci vs Acerbi

venerdì 11 marzo 2016

Sfida statistica “Made in Italy” della 29^ giornata: Bonucci vs Acerbi
Per via dell'attesissimo match di ritorno che vedrà la Juventus volare a Monaco di Baviera nella tana del Bayern, la 29^ di Serie A scocca già da venerdì in occasione dell'anticipo tra i bianconeri ed il Sassuolo. All'andata decise Sansone e fu la svolta per la stagione dei Campioni d'Italia, col confronto tra senatori e nuovi arrivati del dopo partita che riportò unità d'intenti nel gruppo. Dopo un girone sarà di nuovo un match fondamentale per entrambi i contendenti e crediamo che un indubbio interesse e peso rivesta il confronto a distanza tra i due capisaldi delle difese, Leonardo Bonucci Francesco Acerbi. Parliamo innanzitutto di "titolarissimi" (27 presenze, solo una da subentrato per l'ex barese con 2.347' giocati, 26, tutte da titolare, per il neroverde, con 2.340' all'attivo). Acerbi vanta una maggior quantità di duelli vinti (103 a 89) nonché una più elevata percentuale sul totale dei duelli affrontati (68,7 % contro 58,4%), in virtù del fatto che lo schieramento difensivo del Sassuolo espone maggiormente i centrali all'uno contro uno, un fondamentale in cui lo stesso difensore peraltro eccelle; testimonianza ne è anche il più alto quantitativo di palloni recuperati (198 a 126). Nei contrasti aerei c'è una leggera predominanza numerica del bianconero invece, anche se dal punto di vista percentuale è sempre l'uomo di Di Francesco ad avere la meglio (63,9% contro 59,7%). Le indubbie qualità di regia e visione di gioco del 19 juventino sono corroborate dall'elevatissimo numero di passaggi completati (1.724) e dalla percentuale di passaggi riusciti anche nella metà campo avversaria (75,9%). Al confronto il volume di palloni giocati dall'ex milanista è sensibilmente inferiore (1.273) ma, ripetiamo, il confronto è col difensore più coinvolto nella manovra del nostro Campionato, basti pensare che il suo piede ha generato ben 12 occasioni da gol. Non sorprende che recentemente Pep Guardiola lo abbia inserito nella short list dei suoi pupilli. Entrambi hanno inclinazione a segnare; Acerbi quest'anno ha marcato già 3 reti con soli 6 tiri nello specchio, mentre Bonucci è "fermo" a 2 con 11 conclusioni in porta. Pochissime le infrazioni commesse da entrambi, 23 da parte del baluardo della Vecchia Signora, appena 18 per il collega di reparto. Nessun rosso per i due con 4 gialli esibiti a Bonucci e 3 ad Acerbi, calciatori davvero puliti nei loro interventi.