Sfida statistica “Made in Italy” della 31^ giornata: Cigarini vs Bertolacci
sabato 2 aprile 2016
L'Atalanta, dopo la pesantissima vittoria contro il Bologna, cerca ancora punti preziosi per tirarsi definitivamente fuori dal guado. Il Milan invece pare aver poco da chiedere a questo scorcio di Campionato pur ricercando un definitivo assetto per affrontare al meglio l'epilogo di stagione che lo vedrà protagonista anche della finale di Coppa Italia. Nel centrocampo di queste compagini troviamo due giocatori che fanno della versatilità e della capacità di interpretare le due fasi un punto di forza e che saranno al centro del confronto statistico: Luca Cigarini e Andrea Bertolacci.
Entrambi hanno avuto un avvio di stagione difficile, dove faticavano a trovare spazio. Negli ultimi mesi questo trend si è invertito e la loro posizione al centro del campo appare via via più salda. Bertolacci ha totalizzato 23 presenze (18 da titolare) per 1.583' giocati, Cigarini è fermo a 18, a causa anche di alcuni problemi fisici, con 1.302' all'attivo. Entrambi vantano percentuali apprezzabili nei passaggi completati (77,7% per l'atalantino, 81,8% per il rossonero) con un dato quantitativo per giunta molto simile (853 a 856). Un equilibrio numerico che si ritrova anche nei palloni recuperati (106 per il giocatore cresciuto nel Parma, 109 per l'ex genoano).
Numeri alla mano, Cigarini è maggiormente efficace nella fase di interdizione con addirittura l'89,5% di contrasti vinti contro il 75% del centrocampista di Mihajlovic che fa invece notare la sua più spiccata predisposizione offensiva, almeno quest'anno, soltanto a livello di falli subiti (56 a 22), dato che l'importante impatto a livello realizzativo avuto nella scorsa stagione, capace di farlo piombare prepotentemente nel giro azzurro, non è stato confermato sinora, avendo Bertolacci siglato una sola rete in Campionato, al pari di Cigarini. I due aggiungono anche un assist al loro contributo complessivo in zona gol.
Capitolo disciplinare. Mai espulsi, si contano otto ammonizioni per il nerazzurro, quattro per il milanista.