Sfida statistica “Made in Italy” della 32^ giornata: Donnarumma vs Buffon
sabato 9 aprile 2016
Milan contro Juventus è davvero "El Clásico" del nostro calcio, specie a partire dagli anni '90 in ossequio ad una rivalità sportiva che arrivò anche ad essere una finale di Champions League. In attesa dello showdown di Coppa Italia, ancora di salvezza dell'ennesima stagione deludente per i rossoneri, occasione per bissare il "double" della scorsa annata per la Vecchia Signora, il match in programma sabato sera a San Siro è forse l'ultimo ostacolo verso il quinto Scudetto di fila per la squadra di Allegri e sarà anche l'occasione per vedere in campo passato, presente e futuro della porta azzurra. Il nostro confronto statistico non poteva che essere tra due predestinati, il più grande portiere nella storia del Calcio e quello che si appresta secondo i più a raccoglierne la futura eredità: Gianluigi Donnarumma e Gianluigi Buffon.
Poco più di un girone fa il classe '99 originario di Castellammare di Stabia fu insignito dei gradi di titolare; una scelta di grande coraggio da parte di Mihajlovic che pare allo stato attuale la mossa del secolo. Da allora ha disputato 23 partite per un totale di 1.999 minuti in campo, sempre e comunque convincenti. Buffon ed il concetto di titolarità sono un sinonimo ormai da anni; questo campionato lo ha visto in campo già per 30 partite con 2.700 minuti all'attivo e con prove che non lasciano minimamente intravedere l'incedere del tempo.
Il Capitano azzurro guida la difesa meno battuta della Serie A (15 reti subite, una ogni 180') e può vantare addirittura 18 "clean sheet", attraverso i quali è addirittura riuscito a fissare il nuovo record di imbattibilità in Campionato con 973' senza subire reti. Donnarumma ha subito invece 19 gol, uno ogni 105,2 minuti.
Quello che impressiona del portiere dell'Under 21 sono l'assoluta tranquillità e la totale affidabilità, a dispetto di un'età da teenager: 2,6 parate a partita col 75,3% delle conclusioni a rete neutralizzate. Buffon è meno impegnato del collega (2 parate a partita) ma la sua forza sta proprio nell'essere decisivo nei momenti topici (sfiora l'80% di conclusioni parate sul totale dei tiri ricevuti).
Donnarumma è più spesso portato ad uscire dai pali (22 uscite contro 20, seppur con 7 presenze in meno) e utilizza maggiormente la respinta di pugno (16 volte a 1), con Buffon che al contrario è quasi sempre capace di bloccare i tiri avversari.
Due volte ammonito Donnarumma, una soltanto Buffon. Portieri corretti e precisi negli interventi che infatti non hanno sinora provocato alcun rigore a svantaggio della porta che difendono.