Il Palermo ha vissuto una stagione senza precedenti storici con ben 9 cambi in panchina. Nonostante l'inevitabile destabilizzazione dell'ambiente, la pesantissima vittoria di Frosinone ha riacceso qualche flebile speranza salvezza per i rosanero. Gli incroci di giornata sono favorevoli ai colori siciliani ed il confronto statistico che vi proponiamo va a focalizzarsi proprio su Palermo-Sampdoria, con al centro i rispettivi estremi difensori, uomini di sicuro affidamento che più volte hanno tenuto a galla le sorti delle loro squadre: Stefano Sorrentino ed Emiliano Viviano. La loro titolarità non è mai in discussione, con Viviano addirittura sempre presente in questo Campionato (3.150' giocati in 35 presenze contro i 2.828 minuti totalizzati da Sorrentino nelle sue 32 apparizioni stagionali). Il loro rendimento stagionale supera ampiamente la sufficienza in quanto a media-voto nonostante le difese che li proteggono si siano dimostrate tutt'altro che impenetrabili (rispettivamente la seconda e la sesta più "bucata" nella massima serie). Il conto è pari per quanto riguarda i c.d. clean sheet (7) e molto vicino è il numero di parate effettuate nei 90' di gioco: 3,7 per Sorrentino, 3,9 per Viviano che ha una miglior percentuale di conclusioni parate (72,9% contro 67,4%). Dato che colpisce è quello relativo alle uscite, dove il doriano quasi riesce a triplicare il fatturato del palermitano con 77 interventi a 29, controprova ne è il maggior numero dei falli subiti dal portiere agli ordini di Montella (8 a 2); pende invece a favore di Sorrentino l'asticella delle respinte di pugno: 28 a 18. Sul versante disciplinare praticamente tutto tace: nessun rosso in stagione e soltanto un giallo per Sorrentino.