Le coppe europee non li hanno visti protagonisti loro malgrado ma il palcoscenico della Serie A è ormai prodigo di soddisfazioni per Emiliano Viviano e Gianluigi Donnarumma, due estremi difensori che danno prova settimana dopo settimana di quanto decisivi siano i loro interventi. Sono giocatori con una media voto altissima generata dalla quantità di parate "salva-risultato" che consegnano alla statistica. Il quarto turno di campionato si apre già di venerdì proprio con l'interessantissimo showdown tra Sampdoria e Milan, compagini con una filosofia votata all'attacco e con reparti difensivi non certo a prova di bomba che proprio sui due portieri italiani fanno perno per trovare equilibrio. Studiamoli più da vicino analizzando, attraverso le statistiche Opta, le prestazioni fornite finora da loro in campionato. Sono titolari inamovibili degli scacchieri doriano e milanista (3 presenze su 3 con 270' all'attivo per entrambi); Donnarumma ha incassato finora 7 reti (la difesa del Milan è la più battuta in Serie A insieme a quella di Cagliari e Atalanta), con una media di una ogni 38,6 minuti giocati mentre Viviano si ferma a 4 gol subiti (1 ogni 67,5 minuti di gioco) con anche un clean sheet all'attivo. Donnarumma, dal canto suo, ha addirittura conquistato la palma di Mvp del primo turno di campionato, parando il rigore a Belotti a pochi minuti dallo scadere e regalando così i primi 3 punti a Montella. Viviano sta facendo registrare una media di 2,7 parate a partite (neutralizza il 66,7% delle conclusioni ricevute) contro le 2,3 di Donnarumma (neutralizza il 50% delle conclusioni ricevute). Sono 6 le uscite fatte dal portiere blucerchiato nei primi tre match di campionato, 3 per "Gigio". Sul versante disciplinare si registra un cartellino giallo per Viviano mentre il giovanissimo estremo difensore di origini campane ha un referto sinora senza macchia.