Primo turno infrasettimanale per il massimo campionato calcistico italiano. Il match tra Pescara e Torino rappresenta una ghiotta occasione per entrambe, giustamente celebrate per il buon calcio espresso ma alla ricerca di concretizzare il tutto a livello di punti per mettere a posto una classifica che non soddisfa affatto. Nel reparto nevralgico di Oddo e Mihajlovic operano due centrocampisti "all-around" che saranno al centro del nostro confronto statistico: Bryan Cristante e Daniele Baselli. Studiamoli più da vicino analizzando, attraverso le statistiche Opta, le prestazioni fornite finora da loro in campionato. Hanno entrambi collezionato 4 presenze, con Baselli due volte subentrato. Il possesso palla è il marchio di fabbrica del Pescara ed i 180 passaggi tentati da Cristante sono un dato assolutamente conforme alla strategia degli abruzzesi (80,6% di completati); più alla ricerca del gioco in verticale è il Toro di questa stagione e Baselli recita un ruolo da incursore palla al piede (73,5% di passaggi completati sui 68 tentati). La diversa posizione in campo, che vede il pescarese più basso sulla mediana, incide anche sul numero dei duelli affrontati: 63 da Cristante (dei quali 23 vinti) e 18 da Baselli (dei quali 7 con esito favorevole); anche sui contrasti aerei predominano i numeri dell'ex milanista che ne ha conclusi addirittura 13 a suo favore mentre il granata è fermo a 0. Sono 15 le infrazioni commesse dalla mezz'ala in prestito al Pescara ma di proprietà del Benfica, mentre il centrocampista cresciuto nel settore giovanile atalantino ne ha commesse solo 5 rimediando però un cartellino giallo. In fase offensiva, invece, grande è stato l'impatto di Baselli: già a segno in due occasioni con una media-gol da centravanti di razza (1 rete ogni 94,5 minuti); ancora a secco Cristante anche se dai suoi piedi sono scaturite 6 occasioni da gol.