L'interessante monday night Palermo-Torino chiuderà l'ottavo turno di Serie A. I rosanero, dopo un avvio molto stentato e lo spettro di una stagione destinata ad un triste epilogo che aleggiava sempre di più sul "Barbera", stanno ricostruendo le proprie certezze su una ritrovata solidità difensiva; al contrario il Torino di quest'anno ha puntato sin da subito alle zone alte della classifica, vista la campagna acquisti estiva operata dalla società granata. La sfida statistica di oggi mette sotto la lente di ingrandimento due giocatori che, pur non avendo su di loro le luci della ribalta, forniscono un consistente e costante apporto di spinta e copertura difensiva: palla quindi ad Andrea Rispoli e Davide Zappacosta. Mentre il palermitano è un assoluto inamovibile per De Zerbi (7 partite disputate, senza mai essere sostituito), Zappacosta ha dovuto fare sinora i conti con l'insidiosa concorrenza di un veterano come De Silvestri che ne ha parzialmente limitato l'impiego (4 presenze per 233' giocati). Se dal punto di vista offensivo Palermo e Torino sono agli antipodi (4 reti messe a segno dai siciliano contro le 13 degli uomini di Mihajolovic), quanto a score difensivo c'è assoluta parità, visti gli 8 gol incassati da entrambe. La diversa interpretazione del gioco porta il Palermo ad un possesso palla più prudente, volto ad abbassare i ritmi, al contrario del Torino che ricerca maggiore verticalità nella manovra: di qui i quasi 2.500 passaggi tentati dai padroni di casa di stasera contro i circa 1.800 degli ospiti; anche in ossequio a questa scelta "filosofica" Rispoli riporta un dato di 294 passaggi tentati (80,3% con esito positivo), ben superiore ai 83 di Zappacosta (78,3% quelli riusciti). I numeri riguardanti i duelli individuali vinti fanno registrare un bel 23 per Rispoli (dei quali 6 in fase aerea) e 9 per Zappacosta che però, dal punto di vista percentuale è ex aequo col collega di fascia (50%). Sui palloni recuperati è il giocatore di De Zerbi a prevalere con 36 mentre l'ex atalantino si ferma a 15. Equilibrio anche sul numero del falli fatti: 7 con un giallo per Rispoli, 5 per Zappacosta. L'esterno palermitano si è anche tolto la gioia di siglare un gol quest'anno, cui aggiunge 6 occasioni create.