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Tornano le coppe europee. Le squadre italiane fanno il pieno di vittorie: tre su tre

Dominante l’Atalanta con un piede già ai quarti di Champions League. In Europa League bene l’Inter, avanti adagio la Roma

venerdì 21 febbraio 2020

Tornano le coppe europee. Le squadre italiane fanno il pieno di vittorie: tre su tre

Il 2020 europeo del calcio italiano si apre con un bilancio molto positivo che ha visto Atalanta, Inter e Roma portare a termine un mini percorso netto fatto di tre successi che vanno a porre serie ipoteche sui rispettivi passaggi del turno.

Roboante ed entusiasmante la serata di San Siro che ha visto la compagine di Gasperini abbattere con un perentorio 4-1 i propositi del Valencia, consegnando agli archivi l’ennesimo capitolo di questa bellissima storia di sport. L’Atalanta, infatti, continua a non mancare un colpo al punto da non riuscire più, paradossalmente, a sorprendere per livello di intensità e capacità realizzativa. Fattori che non devono oscurare le prove di Gollini e Caldara, decisivi nel limitare al minimo sindacale le occasioni prodotte dalla compagine allenata da Celades: il primo con un’enorme quantità di palloni giocati con precisione con i piedi cui si sommano interventi decisivi come quello su Maxi Gomez che è valso come un gol, il secondo, gettato nella mischia a pochi minuti dal fischio d’inizio complice lo stop di Djimsiti, tornato nell’arco di poche settimane al livello che lo ha consacrato un paio di stagioni fa, mettendosi alle spalle tutti i problemi fisici con una prestazione autorevole e puntuale che ha contribuito a portare la Dea ad un passo dall’ingresso tra le migliori otto d’Europa.

Passando alla serata di ieri, dedicata all’Europa League, meritato il successo corsaro dell’Inter sul campo del Ludogorets. In Bulgaria Conte vara una formazione caratterizzata da un profondo turnover che coinvolge specialmente la difesa che ha visto Ranocchia centrale nel trio composto da Godín e D’Ambrosio: i due difensori italiani hanno dato riprova della loro affidabilità, trovando anche ottimo affiatamento nei movimenti. Nella ripresa, le reti di Eriksen (la prima in nerazzurro) e Lukaku, (su rigore in pieno recupero), hanno regolato la contesa consentendo così di pensare al ritorno di scena a San Siro senza troppi patemi. Maggiori difficoltà ha incontrato infine la Roma nell’impegno casalingo contro i belgi del Gent. Decisiva la rete del neo arrivato Carles Perez, all’esordio dal 1’. Tanta però la sofferenza patita dai capitolini, più volte messi in difficoltà da una compagine comunque dotata di ottime individualità come quella belga. Cristante e Pellegrini non hanno brillato, come del resto tutti gli uomini coinvolti nel match da Fonseca. Il discorso qualificazione, pertanto, resta ancora aperto in vista del match in programma la prossima settimana nelle Fiandre orientali.