A Palermo con la Bulgaria l'Italia vince ancora 1-0, lo stesso punteggio con il quale gli Azzurri avevano superato anche Malta a Firenze. Con sei punti in due partite la squadra di Conte conquista e consolida il primato nel Girone H di UEFA European Qualifiers. Grazie ai dati Opta, analizziamo la partita del Barbera attraverso le statistiche. Partita speciale per Gianluigi Buffon, che migliora ulteriormente il suo record assoluto di presenze in maglia azzurra. Ieri a Palermo il portiere dell'Italia ha raggiunto quota 150 gare in Nazionale, un traguardo omaggiato anche dalla federazione bulgara. Match winner della partita è stato Daniele De Rossi, che ha segnato la sua 17^ rete con l'Italia, tornando al gol dopo circa un anno d'astinenza. L'ultimo centro lo aveva infatti firmato sempre su rigore nell'amichevole con l'Olanda di settembre 2014. Palermo sembra inoltre essere una città portafortuna per il centrocampista della Roma: De Rossi aveva segnato infatti il suo primo gol in azzurro proprio nel capoluogo siciliano, il 4 settembre del 2004, nel match di qualificazione ai Mondiali 2006 contro la Norvegia. Con l'assenza di Pirlo, il playmaker azzurro è stato Marco Verratti. Il centrocampista del Paris St. Germain è stato il leader dell'Italia sia per palloni giocati (88), sia per possessi guadagnati (14), sia per contrasti effettuati (4), sia per passaggi nella metà campo offensiva (39). Più in generale, Verratti è il giocatore di movimento azzurro che ha recuperato finora più palloni (39) in queste UEFA European Qualifiers. Nella trequarti avversaria, tuttavia, è stato fondamentale anche il lavoro di Antonio Candreva: il giocatore della Lazio ha mandato infatti quattro volte un compagno al tiro, più di ogni altro giocatore in campo nella partita di ieri. Il più preciso nei passaggi contro la Bulgaria è stato Leonardo Bonucci: il 92.4% dei suoi passaggi è infatti andato a buon fine. Per quanto riguarda il numero di passaggi riusciti, il primato spetta invece a Giorgio Chiellini (62). Il difensore della Juventus è anche l'Azzurro che finora ha vinto più contrasti aerei (20) nelle UEFA European Qualifiers. In attacco l'Azzurro più pericoloso è stato Stephan El Shaarawy: il Faraone ha tentato 6 volte la conclusione, centrando in due occasioni lo specchio della porta. Lavoro sporco invece per Graziano Pellè, autore di sei sponde per i compagni: nessun giocatore in campo ieri ne ha fatte di più di lui.