Palermo, 12 maggio 12 – “Spero di avere dimostrato di essere tornato quello di prima dell’infortunio, quando avevo giocato 7 volte al posto di Buffon. Gli Europei? E’ ovvio avere aspettative ma decide il Ct. A proposito, dopo le pagine brutte di questi mesi, tra calcio scommesse e altre storie, sono certo che la Nazionale mostrerà un’immagine esemplare del calcio italiano. Il codice etico di Prandelli la dice lunga”. Lo ha detto Emiliano Viviano a Paolo Vannini del Corriere dello Sport.

Il portiere nato a Fiesole da gennaio difende la porta del Palermo: “Personalmente ho vissuto questa stagione come un’escalation. Sono rientrato a gennaio, erano passati solo 6 mesi da un infortunio, vi assicuro, molto brutto. Partita dopo partita mi sono sentito meglio e credo di averlo dimostrato. E’ vero che ho preso 36 gol in 19 partite e che mi dispiace in particolare per gli ultimi in cui siamo stati veramente deficitari. Però il percorso di Palermo è strano e difficile, la squadra ha un’indole offensiva per cui mi sono trovato molte volte scoperto, in situazione di uno contro uno”.

L’intervista di Paolo Vannini a Emiliano Viviano è pubblicata integralmente sul numero odierno del Corriere dello Sport.