Zaniolo continua a brillare, Donnarumma sempre sugli scudi, Mancini superlativo
Il giovane romanista è pronto a spiccare il volo, il rossonero si conferma invalicabile baluardo mentre l’atalantino sembra giunto alla consacrazionemartedì 22 gennaio 2019
Parlare di sorpresa, di rivelazione, di colpo di scena è decisamente un abito che ormai sta stretto a Nicolò Zaniolo, reduce da una prestazione di un’autorevolezza tipica solo dei campioni. Il suo primo tempo col Torino è stato sontuoso, pieno di tantissimi dettagli preziosi, che solo in parte possono essere appresi, visto che è proprio in quella differenza che sta la natura del campione. La rete che vale l’1-0 e porta la sua firma è la proverbiale ciliegina sulla torta. Ma le cose che colpiscono sono la continuità di questo diciannovenne, che ha già molto del veterano, nonostante gli indubbi margini di crescita e la rarissima duttilità che lo porta ad incidere in ogni singola fase di gioco e in ogni sigola zona del campo.
Altro 1999 distintosi in questo turno è Gianluigi Donnarumma, che da un paio di mesi a questa parte è decisamente tornato sugli scudi. Prova ne è il quarto clean sheet nelle ultime sei uscite per i rossoneri, che proprio sulla difesa stanno basando la loro rincorsa alla Champions League. A Genova ha letteralmente tirato giù la saracinesca: Lazovic, Bessa, Veloso, ci hanno provato tutti ma la porta è rimasta inviolata. Tra i goleador d’eccezione della stagione, invece, un posto d’onore va riservato a Gianluca Mancini, giunto con la rete al Frosinone alla sua quinta marcatura in campionato che, curiosità statistica, ne fa il più giovane difensore con almeno quattro reti all’attivo nelle cinque principali leghe europee. Sta aggiungendo al suo repertorio difensivo e aereo la capacita di accompagnare costantemente l’azione e di tenere molto alta la linea difensiva; sarà con certezza un pezzo pregiato del prossimo calciomercato.