47 anni fa, il 20 aprile del 1968, Dino Zoff veste per la prima volta l'Azzurro, iniziando così a percorrere la strada che lo porterà a diventare un mito italiano e mondiale. Il suo non è un debutto soft: Ferruccio Valcareggi lo schiera da titolare nella gara di ritorno dei Quarti degli Europei contro la Bulgaria, che vale l'accesso alla fase finale del torneo in programma in Italia. Dopo la sconfitta di Sofia, gli Azzurri sono costretti a vincere a Napoli ed il ct cambia quattro undicesimi della formazione dell'andata tra cui il numero 1, puntando sul ventiseienne friulano, già beniamino del San Paolo con la maglia partenopea. Zoff chiude la partita senza reti subite, l'Italia vince 2-0 e si qualifica per la fase finale della manifestazione continentale. Molti anni dopo il numero 1 azzurro affermerà che questo match con la Bulgaria è “il suo ricordo più bello”. L'ottima prova del portiere del Napoli convince a pieno i veterani e Valcareggi, che decide di affidargli la maglia da titolare anche per la Semifinale contro l'Unione Sovietica e per la Finale contro la Jugoslavia, ripetizione compresa. In quattro gare Zoff incassa una sola rete e, a meno di due mesi dal suo esordio, conquista subito da protagonista il suo primo titolo di Campione in Azzurro.