La trentasettesima giornata di campionato è stata importante per due ex Azzurri, che hanno potuto finalmente dare un calcio alla sfortuna: Stephan El Sharaawy e Simone Pepe. Il rossonero ha ritrovato il gol dopo oltre sei mesi, firmando una doppietta nel successo contro il Torino. Lo juventino, invece, che non segnava da più di tre anni a causa dei tanti infortuni subiti, si è sbloccato contro il Napoli con un rigore liberatorio. Attraverso le statistiche Opta, analizziamo la loro stagione in corso. Sono 17 le presenze di El Shaarawy in questo campionato contro le 11 di Pepe, che però ha giocato una sola gara da titolare. Ovviamente i minuti giocati sono maggiori per il rossonero (1132 vs 209). Il Faraone ha inoltre segnato più gol (3 vs 1) e fornito più assist (3 vs 1), oltre ad aver creato più occasioni (13 vs 6). Pepe vince invece il duello per quanto riguarda la precisione dei cross (21,4% vs 25%), passaggi riusciti (83,4% vs 85,1%) e duelli vinti in mezzo al campo (33,3% vs 46,4%). In fase difensiva prevale il milanista che ha più palloni recuperati (45 vs 8), una migliore percentuale di contrasti vinti (100% vs 50%) e più passaggi intercettati (11 vs 2). L'unica voce in cui è migliore il bianconero sono i duelli aerei vinti (17,4% vs 50%). Dal punto di vista disciplinare, infine, El Shaarawy ha subito più falli (8 vs 0) e ne ha commessi meno di Pepe (5 vs 7), ma è il Faraone ad aver ricevuto le uniche ammonizioni (3 vs 0). In merito alle prestazioni nelle gare di ieri, affrontiamo questo duello attraverso le pagelle dei tre quotidiani sportivi più diffusi in Italia: la Gazzetta dello Sport (G), Corriere dello Sport (C) e Tuttosport (T). El Shaarawy (G 7, C 7,5, T 7,5) 22 pt Pepe(G 6, C 6, T 6,5) 18,5 pt Ovviamente i voti più alti sono quelli del rossonero, anche perché lo juventino ha giocato appena undici minuti della sfida con il Napoli. Al di là della singola partita, però, la speranza è che quella di ieri sia stata per entrambi la giornata del rilancio in vista di un futuro lontano dai problemi fisici.