La stagione è decollata definitivamente con la ripartenza delle coppe europee ed il compito per i fantallenatori diventa più arduo, con la variabile continentale ad incidere sulle scelte. Il quarto turno della Serie A targata 2016/2017 è insindacabilmente contraddistinto dal "Derby d'Italia" tra Inter e Juventus (in programma domenica alle ore 18) anche se il jolly può essere pescato in ogni match, come sempre del resto. Vi ricordiamo inoltre che cliccando sull’immagine sottostante accederete al nostro widget center con statistiche Opta che vi permetteranno di comparare nel dettaglio le performance dei singoli calciatori e delle squadre di Serie A.   VENERDÌ 16 SETTEMBRE SAMPDORIA-MILAN ore 20.45 Montella torna a Genova trovandosi di fronte la non felice parentesi doriana e dovendo fare a meno di Kucka, squalificato. Il sentore è che sia la volta buona per Lapadula dal 1', una delle possibili scommesse di giornata. Difficile che non arrivino reti, sara partita "gol" per gli scommettitori anche se tra i pali ci sono portieri saracinesca come Viviano e Donnarumma che, pagelle alla mano, danno ampie garanzie. Giampaolo, complice la squalifica di Alvarez, potrebbe lanciare Praet sulla trequarti: talento cristallino sul quale riflettere. Muriel ha gettato le basi per la definitiva consacrazione e questo match potrebbe fruttare con lui un bel bottino.   SABATO 17 SETTEMBRE LAZIO-PESCARA ore 18.00 Una Lazio in cerca di conferma affronta il brillante ma poco solido Pescara di Oddo. I fantallenatori potranno far affidamento su De Vrij (pericoloso anche su palla inattiva) e Bastos (fisicamente impressionante): due tasselli difensivi che si sono distinti nei primi 270' della stagione. Il mai troppo discusso Keita è dato titolare ma è un azzardo, visto che alterna performance da fenomeno a partite anonime. Tra i pescaresi inutile dire come Verre e Caprari siano le punte di diamante in attacco, con bonus praticamente costanti e voti altissimi; Cristante sulla mediana invece è uno di quegli acquisti ideali nel rapporto qualità-prezzo.   NAPOLI-BOLOGNA ore 20.45 Se c'è un match per il quale consigliare un portiere è questo. In casa il Napoli subisce storicamente pochissimo e Reina pare quasi al riparo da malus per reti subite. La Champions ha restituito un Ghoulam in formato super al pari di Jorginho, reduce probabilmente dalla sua migliore partita in maglia partenopea. Meglio evitare di schierare uomini in rossoblu per stavolta.   DOMENICA 18 SETTEMBRE UDINESE-CHIEVOVERONA ore 12.30 A Udine Karnezis ha convinto chiunque si sia seduto in panchina a dirigere la squadra friulana ed un motivo ci dovrà pur essere: finora ha collezionato in Campionato già due clean sheet ed una media voto vicina al 7, avete ancora dubbi? Domenica finalmente il talento del trequartista bianconero De Paul avrà concrete possibilità di venire fuori, il prezzo è allettante e lo consigliamo. Nelle fila gialloblu Birsa non ha davvero più bisogno di presentazioni, ormai è una certezza in campo e per la pagella.   CAGLIARI-ATALANTA ore 15.00 Grande inizio di stagione (exploit su punizione a parte) per il roccioso e navigato centrale difensivo portoghese Bruno Alves: in molti si stanno già ricredendo su di lui. Sulla corsia sinistra della difesa sarda l'Azzurrino Murru ha dissipato ogni dubbio, dopo Di Biagio anche Rastelli lo considera pedina fondamentale dalla sufficienza assicurata. Gasperini spera di aver trovato un baby fenomeno a Bergamo; Kessie per doti fisiche, tecniche e caratteriali (vedi l'autorevolezza con la quale ha preteso di calciare un rigore settimana scorsa) vuole continuare sulla scia che lo ha portato per ora al vertice della classifica marcatori.   CROTONE-PALERMO ore 15.00 A Crotone qualcosa inizia a muoversi, anche se la classifica resta ancora stantia a quota 0 punti. Palladino è l'assoluto go-to-guy dei calabresi e la difesa tutt'altro che granitica dei rosanero è un fattore da tener presente.   SASSUOLO-GENOA ore 15.00 Un match tra squadre che giocano un ottimo calcio e che fanno della qualità il loro credo assoluto, volte come sono a proporre un gioco marcatamente offensivo. Il boost emotivo derivato dalla partenza perfetta in Europa League sarà ancora nella testa e nelle gambe dei neroverdi che hanno in Lirola un piccolo Daniel Alves. Per il resto Politano e Defrel sono caldissimi e non lesinano bonus importanti. Juric ha il suo "General" sulla mediana, Thomas Rincon: giocatore totale con vizietto del gol; Izzo in difesa è sempre un'ottima scelta, nonostante la pressione cui sarà sottoposto dall'attacco di Di Francesco.   TORINO-EMPOLI ore 15.00 Se siete amanti del rischio non potete non continuare a puntare sul portiere dei "Three Lions" Hart, autore di un errore marchiano nella 3^ giornata ma capace anche di parate strepitose, si vuole rilanciare ed è chiamato alla resa dei conti. Nei granata l'uomo più in forma è Iago Falqué, i suoi strappi e la sua precisione su calcio piazzato sono doti importanti per preziosi bonus. L'Empoli è ancora lontano dall'aver trovato la quadratura del cerchio e per ora è meglio non pescare nessuno dei toscani.   INTER-JUVENTUS ore 18.00 Il derby d'Italia, un match mai banale a prescindere da quelli che sono i valori in classifica o sulla carta. Sarà come sempre imprevedibile per cui non consigliamo di mettere in porta Buffon o Handanovic. Benatia è apparso pienamente a suo agio e il periodo "no" di Chiellini aumenta le sue chance di giocare titolare mentre crediamo sia il caso di schierare Cuadrado, viste le condizioni di Daniel Alves e la voglia di Juve dimostrata dal colombiano al suo ritorno a Torino: le sue accelerazioni potrebbero fare a fette il reparto arretrato nerazzurro. Le certezze di De Boer sono poche finora, anzi forse una sola: Icardi, pochi dubbi su di lui che, peraltro, con la Juve ha un conto aperto sin dai tempi della Sampdoria.   FIORENTINA-ROMA ore 20.45 L'Europa League ha lasciato ad entrambe il bicchiere mezzo vuoto ed i gol la faranno da padroni per cui Perotti, Salah e Dzeko troveranno terreno fertile. Sousa ha detto di non vedere Bernardeschi in condizioni psico-fisiche adeguate per entrare in campo; la retroguardia viola, invece, sta scoprendo un Milic da applausi e forse fare questa scelta a basso costo si rivelerà azzeccato.