26^ giornata di campionato: i consigli per il Fantacalcio
28 febbraio 2020
venerdì 4 ottobre 2019
Un posticipo che non ha bisogno di presentazioni monopolizzerà le attenzioni mediatiche ma i fantallenatori sono chiamati a mettere in campo il migliore undici possibile e le scelte in controtendenza sono spesso capaci di fare la differenza.
PORTIERI
Contro un’Udinese orfana del suo top player De Paul, la Fiorentina potrebbe consentirsi un clean sheet visto lo stato di forma: Dragowski è più che consigliato. Strakosha è altamente quotato per tenere la porta inviolata, stante un attacco del Bologna piuttosto asfittico che, limitatamente ai giocatori del reparto, ha messo a segno solo una rete in sei partite. Scomessa low cost? Sepe a difesa della porta del Parma in uno dei tanti incroci emiliani, stavolta a Ferrara contro la SPAL.
DIFENSORI
Milenkovic della Fiorentina è un ottima carta da giocarsi sempre, state il suo rendimento ideale per il “modificatore”. Rendimento e bonus sono il terreno di conquista di Hateboer che, dopo la sconfitta beffa in Champions League, vorrà reagire con forza assieme alla sua Atalanta impegnata in casa col Lecce. L’accoppiata con Smalling potrebbe rivelarsi ideale per il giovane Mancini, determinato ad imporsi in maglia giallorossa come è stato capace di fare a Bergamo.
CENTROCAMPISTI
Al Camp Nou ha dimostrato di avere spalle larghe per sopportare la pressione dei big match e, dopo un iniziale rodaggio, è pronto per diventare protagonista nell’Inter di Conte: Barella merita la vostra fiducia. Un Milinkovic-Savic in stato di grazia guiderà la mediana laziale a Bologna: con lui il bonus è sempre dietro l’angolo. La Roma ha bisogno di ritrovare lo Zaniolo determinante che da qualche settimana pare leggermente appannato; l’infortunio di Pellegrini lo responsabilizza e chiama a gran voce i suoi pesanti bonus.
ATTACCANTI
A Verona la Sampdoria può reputarsi già dinanzi ad uno spartiacque della stagione; servono gol, serve Quagliarella! Zapata non manca una timbratura del cartellino ormai da molto tempo e, con l’Atalanta arrembante tipica delle partite tra le mura amiche, potrebbero arrivare occasioni da gol a raffica per lui. È l’uomo dei big match e non esiste partita più sentita da entrambi i versanti di Inter-Juventus: ci si aspetta un Cristiano Ronaldo decisivo.