All’arbitro Kuipers il premio Campanati. Gravina: "A Wembley siamo entrati insieme nella storia"
Il fischietto olandese, che ha diretto la finale di EURO 2020, è stato premiato dal presidente della FIGC allo Stadio Meazza prima dell’inizio della semifinale tra Italia e Spagnamercoledì 6 ottobre 2021
Si è svolta nel pomeriggio a ‘Casa Azzurri’ la cerimonia di consegna del Premio ‘Giulio Campanati’, il riconoscimento dedicato all’ex arbitro internazionale che è stato presidente dell’Associazione Italiana Arbitri e a lungo dirigente arbitrale di FIFA, UEFA e FIGC. A ricevere il premio come miglior arbitro del Campionato Europeo Bjorn Kuipers, il fischietto olandese che ha diretto la finale di EURO 2020 tra Italia e Inghilterra e che ha chiuso in estate la sua lunga carriera (oltre 400 gare dirette tra e match internazionali) arbitrando la finale di Supercoppa tra Ajax e PSV.
All’evento sono intervenuti il presidente della FIGC Gabriele Gravina, il presidente dell’AIA Alfredo Trentalange e il presidente della Commissione Arbitri della UEFA Roberto Rosetti.
"Da ragazzo giocavo a calcio - ha raccontato Kuipers salendo sul palco di ‘Casa Azzurri’ allo Spirit de Milan - e un giorno mio padre, dopo essere venuto a vedermi, mi disse ‘Forse è meglio che provi tu stesso ad arbitrare, così la smetti di protestare con gli arbitri’. Quando ho iniziato ad arbitrare non avrei mai pensato di arrivare a questi livelli e di essere qui oggi. Grazie a tutti voi per questa fantastica giornata". Kuipers ha poi ritirato il premio dalle mani del presidente federale Gravina sul terreno di gioco dello stadio Meazza prima dell’inizio della semifinale di UEFA Nations League tra Italia e Spagna.
"Ho il piacere di vivere un evento importante - ha dichiarato Gravina - altamente significativo, che va al di là dei sentimenti che ci legano al valore della commemorazione del presidentissimo Campanati. Questo è un premio ultra meritato, che va ad un arbitro di cui ho avuto modo di apprezzare l’autorevolezza ma anche il sorriso, un sorriso che deve accompagnare un mondo sempre ricco di tensioni e contrasti come quello del calcio. Lo ringrazio per quello che ha fatto, a Wembley siamo entrati insieme nella storia".
Dopo aver condannato ogni forma di violenza nei confronti degli arbitri, Gravina ha ricordato che stasera a San Siro sarà ospite della FIGC Andrea Felis, il giovane direttore di gara colpito con un pugno pochi giorni fa in occasione di una partita del campionato di Prima Categoria. Il presidente federale ha quindi lanciato un appello: "Abbiamo bisogno di arbitri, in questo momento scarseggiano e questo mi dispiace. Da qui nasce l’esigenza di modelli straordinari perché alcuni ragazzi possano riscoprire l’entusiasmo di riavvicinarsi al mondo arbitrale, che rappresenta un baluardo per quel che riguarda i principi della legalità e del rispetto delle regole".