Il 9 gennaio del 1978 a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, nasce Gennaro Gattuso, Campione del Mondo con l'Italia nel 2006.
Cresciuto nel Perugia, squadra con la quale vince due campionati Primavera e debutta in Serie A, Rino approda in Scozia a soli diciannove anni per giocare con i Rangers di Glasgow, con i quali esordisce anche nelle coppe europee.
Tornato in Italia alla Salernitana, dopo una sola stagione conquista la fiducia del Milan, che punta su di lui per rinforzare il centrocampo. Con i Rossoneri disputa tredici stagioni, nel corso delle quali vince tutto: una Coppa Italia, due Scudetti, due Supercoppe italiane, due Champions League, due Supercoppe europee e un Mondiale per Club FIFA.
Vincente con i club, ma anche con la Nazionale: dopo il secondo posto agli Europei Under-18, Gattuso alza subito il suo primo trofeo in maglia azzurra con gli Europei Under-21 del 2000. Nello stesso anno debutta anche in Nazionale maggiore, lanciato da Dino Zoff a 22 anni nel corso dell'amichevole con la Svezia a Palermo. Alla prima da titolare, contro l'Inghilterra, segna subito la sua prima ed unica rete in Azzurro.
Partecipa prima al Mondiale del 2002, poi agli Europei 2004, ma è in Germania nel 2006 che Gattuso scrive la storia insieme al resto della spedizione azzurra guidata da Marcello Lippi, con la quale si laurea Campione del mondo. Dopo il trionfo mondiale prende parte agli Europei del 2008, alla Confederations Cup del 2009 e al Mondiale del 2010 in Sudafrica, dove chiude la sua carriera in Azzurro, con un totale di 73 presenze.
Dal 2013 il suo percorso nel mondo del calcio prosegue in veste di tecnico. La sua prima avventura è a Palermo, cui fanno seguito quelle all'OFI Creta e al Pisa dove, in entrambi i casi, si trova a fronteggiare vicissitudine societarie turbolente. Torna alla casa base rossonera nel luglio del 2017 come allenatore della Primavera milanista. Dallo scorso novembre, in seguito all'esonero di Montella, è promosso al ruolo di allenatore della Prima squadra.