Il 12 agosto del 1972 nasce, a Varese, Paolo Vanoli, personaggio legato ai colori azzurri da giocatore prima e da tecnico poi.
Debutta in Serie A a 24 anni con l'Hellas Verona, ma è con la maglia del Parma che si consacra a livello internazionale.
Con i Ducali, infatti, conquista da protagonista la Coppa UEFA, firmando anche una delle tre reti nella Finale contro l'Olympique Marsiglia.
In bacheca arriveranno poi anche una Coppa Italia e una Supercoppa italiana, prima del trasferimento alla Fiorentina.
In viola Vanoli conquista la sua seconda Coppa Italia, segnando peraltro il classico gol dell'ex in Finale proprio contro il Parma.
Dino Zoff gli apre le porte della Nazionale maggiore, ma soltanto in occasione di due amichevoli di preparazione agli Europei del 2000, dove riesce comunque a segnare un gol contro il Belgio.
Il legame tra Vanoli e l'Azzurro si rinnova comunque dieci anni dopo. Dal 2010, infatti, diventa l'assistente di Daniele Zoratto nelle Under 16 e Under 17, svolgendo contemporaneamente anche il compito di osservatore per l'Under 21.
Tre anni dopo Vanoli assume la guida dell'Under 16, diventando successivamente l'allenatore dell'Under 18, quindi dell' Under 19, con cui diventa vice campione d'Europa nel 2016.
Al termine del torneo continentale, Vanoli viene "convocato" nella squadra del nuovo ct della Nazionale Gian Piero Ventura, come assistente tecnico.