Pierluigi Casiraghi nasce il 4 marzo 1969 a Monza. Cresce nelle giovanili della squadra della sua città e con la maglia del Monza debutta in Serie B all'età di sedici anni e mezzo.
Nel corso della sua carriera gioca con Juventus, Lazio e Chelsea. In bianconero esordisce in Serie A e vince i suoi primi trofei: una Coppa Italia (1990) e due Coppe UEFA (1990 e 1993). Nel 1993 si trasferisce nella Capitale, dove resta cinque stagioni, mettendo in bacheca la seconda Coppa Italia personale (1998). Nel 1998 passa al Chelsea dove vince subito una Supercoppa Europea, poi un grave infortunio al ginocchio ne interrompe la carriera prima che raggiunga la soglia dei trent'anni.
La sua “prima” in Nazionale è datata 13 febbraio 1991, amichevole Italia-Belgio. Il primo gol arriva un anno più tardi, alla sua terza presenza in azzurro: il 19 febbraio 1992 realizza il gol del momentaneo 3-0 nell'amichevole che la Nazionale di Sacchi vince 4-0 contro San Marino a Cesena. Partecipa alla Coppa del Mondo 1994 negli Stati Uniti, collezionando tre presenze. Sempre sotto la gestione-Sacchi, viene convocato per gli Europei del 1996, dove debutta con una doppietta che decide la gara contro la Russia, esordio degli Azzurri nella competizione. Il 15 novembre 1997, ancora contro la Russia, firma il gol che regala all'Italia la qualificazione alla Coppa del Mondo 1998. Il percorso di Casiraghi in Nazionale, però, si ferma a poche settimane dal Mondiale francese: la sua ultima presenza, infatti, è datata 22 aprile 1998, amichevole Italia-Paraguay giocata a Parma. Il suo bottino azzurro è di 44 presenze e 13 reti.
Torna in Nazionale nell'estate del 2006, da allenatore, approdando sulla panchina della selezione Under 21. Resta alla guida degli Azzurrini per quattro anni, raggiungendo i quarti di finali ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 e la semifinale agli Europei di categoria del 2009. Lascia la panchina dell'Under 21 il 21 ottobre 2010.