Tra Serie A e divisione cadetta i volti della "Nuova Generazione Azzurra" continuano a fornire prestazioni convincenti, spesso decisive. Questo fine settimana ci ha consegnato due "opere prime" che andremo, tra le altre, ad approfondire nel presente articolo. Partiamo però da quella che ormai una realtà del nostro calcio, Federico Bernardeschi. La duttilità ormai è il suo marchio di fabbrica; domenic è stato schierato esterno sinistro da Sousa con l'obiettivo di allargare le maglie della difesa nerazzurra. Missione compiuta, ancora una volta: il 10 viola corre, recupera, conclude a rete e soprattutto crea spesso e volentieri superiorità numerica coi suoi dribbling (ben 8 riusciti). Una spina nel fianco per il reparto arretrato dell'Inter che non riesce mai a trovare le contromisure. Tocca ora ad una delle due "prime" di giornata. Il Palermo può sorridere nonostante la sconfitta casalinga e l'infortunio di Sorrentino; ha fatto il suo esordio tra i professionisti Fabrizio Alastra, classe 1997, ed è stato un debutto che ha lasciato il segno. L'ennesimo talento della scuola dei portieri italiani, oggi fucina particolarmente prolifica, è sembrato protagonista di un "one man show" interrotto solo dal gol del definitivo 1-3 di Immobile. Il portierino rosanero ha resistito agli assalti dei granata portati da Benassi (due volte), Bruno Peres ed Immobile fornendo una performance che lo legittima indiscutibilmente a concorrere alla successione di Sorrentino. Volgendo lo sguardo sulla Serie B salta all'occhio il successo del Lanciano nello scontro salvezza contro il Modena, una vittoria in rimonta siglata da due prospetti offensivi del nostro calcio. Il match è stato rimesso sui binari giusti nella ripresa dal secondo gol consecutivo in campionato di Federico Di Francesco, autore dell'ennesima prestazione degna di nota. Reti sempre pesanti le sue 4 in questa stagione. Si resta in casa abruzzese per la seconda primizia dello scorso fine settimana. Federico Bonazzoli ha infatti messo a referto la sua prima rete tra i "pro", alla terza presenza con la maglia del Lanciano. Gol vittoria in uno scontro salvezza; non poteva trovare occasione migliore il centravanti di scuola Inter per il suo battesimo del fuoco.