Azzurrini in campionato: ancora un record per Pellegri, Barella non sorprende più
lunedì 18 settembre 2017
Non si può non celebrare la doppietta di Pietro Pellegri, prospetto classe 2001 da tempo nelle mire dei top club italiani ed europei. La fucina di talenti genoana continua ad essere estremamente produttiva e ieri abbiamo tutti avuto un assaggio dell'enorme potenziale insito in questo giovanissimo attaccante. Incarna il prototipo dell'attaccante moderno, capace di abbinare potenza ed esplosività, tecnica e senso della posizione. Contro la Lazio si è appropriato del record di giocatore più giovane a siglare una doppietta nella storia della Serie A con soltanto 16 anni e 184 giorni alle spalle che lo hanno reso inoltre anche il più "acerbo" ad esserci riuscito nei cinque maggiori campionati europei dal 2000 ad oggi. Un percorso di vita brevissimo, contraddistinto da tappe bruciate su tappe bruciate che però non hanno minimamente inciso sull'atteggiamento assennato che gli viene riconosciuto dallo staff del Grifone.
Una disputa si è invece accesa sul gol-no gol di Barella. In caso gli venisse attribuito sarebbe il suo primo in A all'esito dell'ennesima prestazione da leader cui ci sta abituando in questo inizio di stagione. Ha tutto per diventare un crack, dal dinamismo alla tecnica, dall'applicazione tattica alla forza fisica. Un'altra ragione per far sorridere anche il Ct Di Biagio che sicuramente ne farà ampio utilizzo nel biennio che porta all'Europeo italiano Under 21.