L'Atalanta targata Gasperini, dopo i balbettii di inizio stagione, ha letteralmente messo il turbo, proiettandosi nelle alte sfere della Serie A attraverso una sequenza di prestazioni decisamente strabilianti che hanno prodotto 6 vittorie nelle ultime sette partite, l'ultima con un perentorio 0-3 sullo storicamente ostico campo del Sassuolo, apparso impotente nell'arginare la freschezza atletica di quelli che sono stati già ribattezzati "i ragazzi terribili" della compagine bergamasca. Tra questi ha spiccato particolarmente Mattia Caldara che sembra esserci davvero nato in quella posizione di centrale della linea a 3 disegnata dal tecnico ex genoano, dove è totalmente a suo agio e si prodiga in anticipi e interventi aerei, avendo la prima voce in capitolo sull'avvio della manovra nerazzurra che imbecca sempre con ordine; se poi addizioniamo il tutto con la seconda rete in campionato, una pregevolissima girata al volo in area neroverde, i conti sono presto fatti. A proposito Conti, parliamo della prestazione di Andrea, un vero mezzofondista prestato con eccellenti risultati al calcio, capace di fare la spola su quella fascia destra con maggior efficacia di un treno, anche lui a segno nella trasferta di Reggio Emilia. Non segna ma regala assist e mette a referto una partita da 7 pieno Gagliardini, terza gemma della preziosa collezione atalantina, apparso positivissimo in tutte le zone del campo. Buonissime notizie quindi per l'Under 21 di Di Biagio che ha definitivamente la possibilità di ammirare il proprio Capitano Benassi ai massimi del proprio potenziale: partecipa anche lui ed a pieno titolo nella larga vittoria granata contro il Cagliari dove mette a segno anche la meravigliosa rete del provvisorio 3-0 impreziosendo una pagella che già era più che positiva, vista la mole e la qualità del lavoro che svolge sulla mediana.