Moise Kean brucia le tappe e mette in cascina il terzo record stagionale. Dopo essere stato il primo classe 2000 ad esordire in Serie A ed in Champions League, il baby fenomeno juventino ha segnato a Bologna la sua prima rete nella massima serie, divenendo il primo 2000 a siglare un gol nei 5 principali campionati europei. Una marcatura di quelle pesanti inoltre: all'ultimo respiro dell'ultima partita della Juventus in Serie A 2016/2017, col risultato bloccato sull'1-1, il talentuoso attaccante nell'orbita di varie rappresentative azzurre riesce ad eseguire una precisa torsione aerea che gli permette di impattare di testa la punizione di Pjanic portando i 3 punti ai Campioni d'Italia. Nemmeno 24 ore dopo il nostro calcio ci regala un ulteriore momento storico con protagonista Pietro Pellegri, attaccante di grande corsa e della cantera genoana classe 2001, nonché compagno di Nazionale di Kean, che riesce nell'autentica impresa di andare in gol a 16 anni e 73 giorni, divenendo terzo all-time della storia del calcio italiano in termini di precocità realizzativa, dietro soltanto ad Amadei e Rivera. Un passaggio di consegne ideale architettato dal destino questo Roma-Genoa in qualche modo, sicuramente un forte secondo segnale che proietta anch'esso luce sul futuro dell'intero movimento.