Azzurrini in campionato: Kean protagonista nella vittoria dell'Hellas Verona
lunedì 18 dicembre 2017
Saper cogliere un'occasione è tipico dei talenti, in ambito sportivo come in ogni altro contesto della vita. Moise Kean, diciassettenne prodotto delle giovanili della Juventus ed ora in forza all'Hellas Verona, ci ha abituati sin da subito a bruciare le tappe e a raccogliere il massimo dalle occasioni sin qui avute nel calcio che conta.
La stagione scorsa lo abbiamo visto esordire in Champions League (primo 2000 a farlo in assoluto) nonché timbrare la sua prima rete in Serie A (anche allora si trattò del primo 2000). Per farsi le ossa la "Vecchia Signora" ha deciso in estate di mandarlo a Verona e certamente l'impatto con la prima, vera e completa stagione nella massima serie non poteva che essere ostico. Una rete già era arrivata a dir la verità, quella del pari contro il Torino alla 7^ ma mancava all'appello una prestazione che facesse davvero convincere tutti delle doti non comuni di questo giovanissimo attaccante, già protagonista nelle giovanili azzurre. Ebbene, con tutta probabilità, l'ora di gioco messa a referto ieri al "Bentegodi" ha fatto chiarezza in merito.
Aldilà della rete, da vero attaccante per posizionamento e precisione nel tiro, quello che ha lasciato il segno è il suo spirito di sacrificio nel pressing a tutto campo, la sua freschezza atletica fatta di accelerazioni brucianti e cambi di direzione repentini e poi quel sinistro educato che dà al resto tutto un altro sapore. Presto, prestissimo per fare bilanci in vista di una carriera tutta da costruire, di una maturità tutta da conquistare ma quanto dimostrato contro il Milan è un ulteriore indizio delle sue grandissime potenzialità.