Azzurrini in campionato: la settimana perfetta di Gagliardini
martedì 14 marzo 2017
Senza dubbio Roberto Gagliardini è la rivelazione della stagione in corso. Dopo un paio di annate in chiaroscuro in Serie B si è ritrovato al centro del progetto atalantino con la sapiente guida di Gasperini riuscita nell'intento di far esplodere il suo potenziale, fisico e tecnico. Il classe 1994 di scuola bergamasca è uno di quei rarissimi esempi di centrocampisti box-to-box, capaci di lasciare il segno in ogni fase del gioco grazie ad un pregiatissimo coacervo di fisicità e destrezza. Il grande salto in un top club come l'Inter, avvenuto nella finestra invernale del calciomercato, non solo non ha richiesto alcun periodo di adattamento ma addirittura pare averlo ulteriormente galvanizzato, con le pagelle di tutti i quotidiani nazionali a tesserne settimanalmente e giustamente le lodi.
Mancava solamente la ciliegina sulla torta: il gol. Una prima gioia in Serie A sfiorata più e più volte nel corso di tutta la stagione e che sembrava essere quasi il classico intoppo di ogni grande missione. Erano gli ultimi secondi al Sant'Elia, le ultime battute di un match ormai archiviato che vedeva i nerazzurri avanti per 1-4, quando dal limite dell'area sarda l'azzurrino ha saputo alzare la testa e concludere a rete: un tiro non certo irresistibile ma che con un briciolo di buona sorte stavolta riesce a gonfiare finalmente la rete iscrivendo per la prima volta il nome del giovane mediano nel prestigioso elenco dei marcatori della massima serie. Quasi non contento, Gagliardini ha addirittura saputo ripetersi contro il suo passato, in una di quelle partite sempre diverse e difficili per chiunque si trovi a "combattere" contro la sua stessa storia umana e professionale. Nella goleada interista rifilata all'Atalanta c'è infatti anche il nome di Gagliardini che ha siglato la sesta delle sette reti con uno splendido destro da distanza ravvicinata.
La settimana perfetta in una stagione da incorniciare, davvero non è possibile chiedere di più.