Il Milan targato Montella, prima che nelle idee di gioco, pare rinvigorito nello spirito, con un gruppo entusiasta ed un solido zoccolo italiano a base di questo sorprendente avvio di stagione. Il prestigioso successo contro la Juventus pentacampione ha, inoltre, in due alfieri della "Nuova Generazione Azzurra" i suoi protagonisti indiscussi. Per dovere di cronaca non si può non partire dal man of the match di sabato sera, quel Manuel Locatelli che ha preso le redini della mediana rossonera a soli 18 anni interpretando da veterano il ruolo di regista; lo stupendo bolide che regala i tre punti al Milan è la ciliegina sulla torta di una partita esemplare. Dal canto suo, Donnarumma ha dispensato un tris di interventi a dir poco decisivi, specie la parata salva-risultato su Khedira in pienissimo recupero; bisognerebbe ricordarsi più spesso che parliamo di un classe '99 ma il suo rendimento spesso abbaglia. Fuochi d'artificio al Sant'Elia, con un 3-5 in favore della Fiorentina che ci ha restituito la versione cinque stelle extra lusso di Federico Bernardeschi. Il n°10 viola firma due reti (bellissimo il sinistro della seconda) e regala un assist a Kalinic; un tabellino che la dice lunga su quanto abbia fatto vedere in campo, dove spesso lo abbiamo visto posizionarsi nell'inedito ruolo di trequartista ed essere un autentico incubo per Bruno Alves. In Torino-Lazio c'è stata invece la conferma dell'ottimo stato di forma di Barreca, ancora una volta tra i migliori in campo dei granata e ottimo tanto in fase di spinta, dove non disdegna nemmeno di tagliare in mezzo al campo e puntare l'avversario diretto, quanto in difesa, con raddoppi puntuali e attenzione irreprensibile sulle marcature. Nello stesso match è stato consegnato all'almanacco il primo gol in Serie A di Alessandro Murgia, centrocampista classe 1996 della Lazio e prodotto dello stesso settore giovanile biancoceleste, che al minuto n°85, poco dopo essere entrato in campo, mette a segno la sua prima rete nella massima serie con una potente incornata, regalando il pareggio agli uomini di Inzaghi ed iscrivendosi così nel tabellino più prestigioso del calcio italiano.