Azzurrini in campionato: prova da veterano per Rugani, Mandragora incisivo
mercoledì 6 aprile 2016
Fa di nuovo capolino la consueta carrellata delle performance fornite dalla "Nuova Generazione Azzurra" alla ripresa dei campionati dopo gli impegni dedicati alle rappresentative nazionali.
La Juventus regola anche l'Empoli e allunga in classifica complice lo stop del Napoli a Udine. Degna di risalto è la prova di Daniele Rugani, partito per la seconda volta titolare allo Stadium proprio contro il suo recente passato e fresco di chiamata in Nazionale maggiore. Pulito, preciso e in netta crescita a livello di autorevolezza, il talento bianconero si è ben districato sia con lo schieramento a "tre" che a "quattro", resosi necessario dopo l'uscita dal campo di Chiellini.
La metà granata di Torino esulta per il successo contro pronostico degli uomini di Ventura sul campo dell'Inter, perdipiù in rimonta. Ottima la prova del capitano dell'Under 21 Benassi che contro la squadra che lo ha visto crescere nel proprio settore giovanile fornisce una delle sue prestazioni totali, fatte di attenzione difensiva e costante presenza in attacco, tanto con inserimenti che con percussioni centrali.
Prestazione leggermente al di sotto dello standard cui ha già abituato tutti per Donnarumma, col Milan che esce con le ossa rotte dalla trasferta di Bergamo. Nessuna colpa sui gol atalantini ma la sua performance non si segnala per interventi decisivi. Dello stesso tenore la prova opaca di Masina contro il Verona; terza sconfitta consecutiva per i rossoblu e leggero momento di flessione per il laterale dell'Under 21, che non aveva brillato neanche nella recente parentesi azzurra.
In Serie B torna alla vittoria dopo due mesi il Pescara con un Mandragora molto positivo. Schierato al centro della difesa abruzzese (non una novità), è attento ed imbastisce molte delle trame della squadra di Oddo. Da una traversa colpita proprio dal giocatore di proprietà della Juventus scaturisce il vantaggio firmato da Lapadula.