Azzurrini in campionato: Ricci fa sognare Crotone, Di Francesco non salva il Lanciano
martedì 12 aprile 2016
Milan-Juventus ha rappresentato anche l'occasione per vedere all'opera il futuro della retroguardia di scuola italiana con alcune delle punte di diamante della "Nuova Generazione Azzurra" a confronto.
Daniele Rugani ha marcato un traguardo molto significativo: 50 gare in A senza nemmeno un'ammonizione. Pulizia e correttezza sono i suoi trademark anche se un po' di "mestiere" avrebbe forse scongiurato l'iniziale vantaggio rossonero di Alex, colpevolmente lasciato libero di incornare. Nemmeno Romagnoli è stato autore di una gara impeccabile, visto che il mancato anticipo su Mandzukic ha consentito proprio al croato di presentarsi al cospetto di Donnarumma e segnare il gol del pareggio. Il portiere del Milan non ha commesso sbavature, davvero incolpevole sui gol bianconeri, ha dimostrato la consueta sicurezza ed affidabilità.
Secondo successo consecutivo per il Pescara, corsaro ad Avellino e di nuovo nel vivo della corsa playoff. Mandragora è stato il protagonista degli elogi del suo allenatore Oddo che, nel corso delle interviste del dopo partita, ne ha riconosciuto le qualità tecniche, la duttilità (nel Pescara gioca ormai da tempo come centrale difensivo) e l'elevato Q.I. calcistico. Torna al gol Valerio Rosseti col Cesena: il centravanti dell'Under 21 sigla il definitivo 1-1 contro il Vicenza. Tra le note positive c'è sicuramente anche la settima rete stagionale di Federico Di Francesco, anche se il suo Lanciano esce sconfitto in casa dall'Entella, ripiombando pericolosamente vicino alla zona playout. Completa i quadro "azzurrino" il gol partita di Federico Ricci sul campo della Ternana che porta il Crotone a +5 sul Cagliari. Davvero una piccola favola sportiva quella dei calabresi che hanno trovato nell'esterno romano un giocatore di assoluto valore, andato con questa rete in doppia cifra ed "attenzionato" da importanti club europei.