Azzurrini in campionato: Super Donnarumma, Rugani tricolore, Bernardeschi da applausi!
mercoledì 27 aprile 2016
Tra Serie A e B la legione della "Nuova Generazione Azzurra" continua a farsi strada. Molti i talenti in procinto di sbocciare, diamo loro uno sguardo nella seguente carrellata.
Per Daniele Rugani è arrivato il momento di mettere in bacheca il primo prestigioso Scudetto, il quinto consecutivo per questa corazzata bianconera che lo ha visto entrare in punta di piedi per poi ricavarsi con dedizione e perseveranza un posto di rilievo nella line up difensiva. Nello scontro contro la Fiorentina (poi valso la vittoria in Campionato dopo gli esiti di Roma-Napoli), partita mai banale vista la rivalità sportiva che caratterizza questo match, l'ex Empoli è partito titolare sul centrosinistra del terzetto juventino ed ha dimostrato attenzione durante tutto il match nonché una sempre più apprezzabile personalità nella gestione della palla. Nota di colore, giallo, è appunto la prima ammonizione rimediata nella massima serie; per alcuni sarà anche una notizia positiva, visto che uno dei pomi della discordia sull'attitudine del giovane centrale toscano era proprio quello inerente la presunta carenza di aggressività, di mestiere se vogliamo.
Curioso che il cartellino sia arrivato a causa di un intervento su un altro dei giovani più promettenti del nostro calcio, Federico Bernardeschi. Contro la Juve è stato probabilmente il migliore dei suoi, aldilà del gol annullato sul quale permangono incertezze. Cambi di gioco, recuperi difensivi, incursioni sulla fascia, conclusioni a rete, davvero una prestazione importante per il n°10 viola, anche lui in piena lizza per staccare un pass all'Europeo.
Nel Milan uscito sconfitto ieri a Verona contro l'Hellas, comunque poi matematicamente retrocessa visto il successo serale del Carpi, si salva solo Donnarumma. Grazie a lui i rossoneri evitano una vera imbarcata, visti i numerosi interventi decisivi che compie durante tutto il match: ben 12 le parate del giovanissimo estremo difensore, record per il Milan stagione 2015/2016, molte delle quali con alto coefficiente di difficoltà. Ogni aggettivo è ormai superfluo per un talento che di tappe ne sta bruciando a bizzeffe.
In B successo casalingo del Pescara contro il Brescia; ennesima ottima prestazione per Mandragora, ancora una volta nel ruolo di centrale difensivo ma capace comunque di confezionare l'assist per il gol partita di Lapadula. Il suo allenatore Oddo non fa che complimentarsi per la duttilità e per la capacità di rendere in ogni fase del gioco; investitura molto importante da parte di un Campione del Mondo. Torna in campo col Cesena Stefano Sensi anche se la formazione romagnola esce sconfitta a Trapani per 2-1. Buono il rientro del metronomo classe '95, autore anche di un assist, il suo terzo stagionale.