Azzurrini in campionato: tempo di "prime" accanto alle consuete conferme!
lunedì 29 agosto 2016
Apriamo la consueta carrellata sui prospetti del calcio azzurro dalla Serie B, storica fucina del talento nostrano che sta diventando vetrina sempre più probante per i giovani calciatori italiani. Antonio Cassata e Alfredo Bifulco, entrambi classe 1997, hanno segnato la loro prima rete in serie cadetta nel primo turno della nuova stagione. Il primo, centrocampista centrale di scuola Juventus in prestito all'Ascoli ed in forza all'Under 19, ha siglato il gol del provvisorio vantaggio ospite sul campo della Pro Vercelli nel match poi terminato sull'1-1; prima esultanza anche per l'esterno offensivo di origini campane Bifulco: suo il gol che apre le danze in Vicenza-Carpi, terminata sullo 0-2, nella quale l'attaccante in prestito dal Napoli è stato assolutamente protagonista.
Per restare in tema di "prime", c'è stata anche la prima apparizione messa a referto da Federico Di Francesco in Serie A, seppur all'interno della sonora sconfitta rimediata dal Bologna sul terreno del Toro: degna conclusione di una settimana positiva dal punto di vista personale per il figlio di Eusebio, convocato da Di Biagio per i prossimi impegni contro Serbia e Andorra.
Sembra paradossale ma è la riprova ulteriore e definitiva delle loro potenzialità il fatto che le performance di Gianluigi Donnarumma e Domenico Berardi non destino più scalpore e siano oramai una piacevolissima abitudine. La prima, ci risiamo, convocazione in Nazionale A (sarà il più giovane negli ultimi 105 anni di storia del movimento azzurro) viene festeggiata dall'estremo difensore rossonero con una brutta sconfitta contro il Napoli nella quale però nessuna colpa può essere imputata al n° 99 che ha tenuto a lunghi tratti a galla il Milan con interventi prodigiosi. Ancora una rete invece per Berardi, andato in gol in ogni partita ufficiale giocata in questo primo scorcio di stagione e reale condottiero del Sassuolo in Europa League. L'ennesimo timbro e la vetta momentanea della Serie A sono i migliori viatici possibili in vista del doppio impegno cui sarà chiamato con l'Under 21 di Di Biagio, salvo che l'infortunio al ginocchio che lo ha costretto a lasciare il campo prematuramente ci metta lo zampino.