Italia-Portogallo a Milano: l'intervista a Evaristo Beccalossi
15 novembre 2018
mercoledì 8 maggio 2013
Adagiata sulla Pianura Padana, tra le valli del Reno e del Savena, e i primi rilievi appenninici, Bologna è una delle più grandi città d’Italia.
Al suo nome vengono spesso associati gli aggettivi “dotta”, “grassa” e “rossa”, rispettivamente per via della celebre università e del prestigio culturale, per la gustosa cucina tradizionale nota in tutto il mondo, e per il colore delle terracotta con cui spesso sono costruiti gli edifici del centro storico. Nonchè, in quest'ultimo caso, per ragioni di tradizionale vicinanza politica agli schieramenti di sinistra.
Simbolo della città sono le due Torri: Garisenda e degli Asinelli.
La storia del capoluogo emiliano risale all’età del bronzo, quindi alla formazione dei villaggi della civiltà villanoviana, a cui seguì, nel VI secolo a. C., l’arrivo degli Etruschi. Furono proprio questi ultimi a darle il nome “Felsina”, successivamente cambiato dai Romani in “Bononia”.
Nel 1088 nacque l'Alma Mater Studiorum, la prima università eretta nel mondo occidentale.
Il Medioevo rese Bologna una città prosperosa, uno dei maggiori centri industriali in Italia, nonché il fulcro di una forte espansione economica.
Lo Stato Pontificio ne assunse il controllo a partire dal XVI secolo. Una dominazione interrotta soltanto tra il 1796 e il 1815 con il governo napoleonico e, definitivamente, nel 1860 con l’annessione al Regno d’Italia.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Bologna venne bombardata a più riprese, per poi rinascere con il boom economico e imporsi come una delle più prolifiche città italiane, nonché sede di uno strategico nodo di comunicazioni ferroviarie e stradali e di importanti interessi industriali.
Il capoluogo emiliano si pregia inoltre di una prestigiosa dimensione culturale acquisita non solo grazie alla presenza della storica università, ma anche attraverso un notorio fermento artistico, specialmente dal punto di vista musicale; ragioni che hanno indotto l’UNESCO a dichiararla “Capitale Europea della Cultura” nel 2000 e “Città della Musica” nel 2006.
Il 31 maggio, alle ore 20.45, lo stadio "Renato Dall'Ara" ospiterà l'amichevole Italia-San Marino.