Nato a Torino l'8 novembre del 1942, Alessandro Mazzola, per tutti Sandro, è uno dei simboli del calcio italiano degli anni Settanta, quando con la sua Inter ha dominato la scena dentro e fuori i confini nazionali. Figlio dell'indimenticato Valentino Mazzola, capitano ed emblema del "Grande Torino", è stato una delle pietre angolari dei successi raccolti dalla compagine nerazzurra allenata da Helenio Herrera. Nel suo palmarès figurano 4 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali.

Ha vestito la maglia della Nazionale in 70 occasioni, realizzando 22 reti, ed è stato protagonista della trionfale campagna europea del 1968, vestendo una maglia da titolare nella finale vinta a Roma contro la Jugoslavia. Nel 1970 ha preso parte all'epica rassegna iridata in Messico, la kermesse che ha consegnato agli annali del calcio la "Partita del secolo", l'incredibile semifinale dell'Azteca di Città del Messico vinta dall'Italia contro la Germania Ovest (4-3 dts); un torneo che gli Azzurri chiusero al secondo posto alle spalle del Brasile.

Al termine della carriera agonistica, Sandro Mazzola ha ricoperto incarichi dirigenziali nel Torino, nel Genoa e nell'Inter. Il suo nome ha fatto ingresso nella "Hall of Fame del calcio italiano" nel 2014, nella categoria 'Veterano italiano'.