Alessandro Florenzi nasce a Roma l'11 marzo 1991. La sua grande duttilità gli consente di ricoprire in maniera efficace tutti i ruoli di centrocampo, nonché quelli di laterale difensivo ed esterno d'attacco.

Prodotto del vivaio della Roma, Florenzi trova un suo grande estimatore in Bruno Conti ed esordisce in Serie A con i giallorossi all'età di vent'anni, subentrando ad un altro Campione del Mondo, Francesco Totti. Dopo un'ottima stagione trascorsa in Serie B con il Crotone, diventa una pedina importante della nuova Roma, al punto da conquistare prima la maglia nella Nazionale Under 21, poi quella della Nazionale maggiore. Con gli Azzurrini è protagonista del Campionato Europeo di categoria del 2013, dalle qualificazioni fino alla sfortunata finale di Gerusalemme persa con la Spagna. Nello gennaio 2020 si trasferisce al Valencia con la formula del prestito, poi a settembre va al PSG, con cui vince il suo primo trofeo: la Supercoppa di Francia.

È Cesare Prandelli ad aprirgli le porte della Nazionale, il 14 novembre 2012, a 21 anni, in occasione dell'amichevole con la Francia. Un anno dopo, nell'ultima partita valida per le qualificazioni al Mondiale 2014 contro l'Armenia, firma il suo primo gol in maglia azzurra. Nel 2016 prende parte agli Europei di Francia disputando quattro partite da titolare, quindi nell'edizione successiva si laurea Campione d'Europa con la Nazionale di Mancini. Ad oggi conta 46 apparizioni e 2 gol in Nazionale.