Cabrini è il nuovo allenatore della Nazionale Femminile!
lunedì 14 maggio 2012
Roma, 14 maggio 2012 - Antonio Cabrini è il nuovo allenatore della Nazionale Femminile. Ex azzurro, campione del Mondo nel 1982 in Spagna, subentra sulla panchina dell’Italia delle donne a Pietro Ghedin che, dopo sette anni dedicati al calcio femminile, ha lasciato la federazione per una nuova esperienza alla guida della Nazionale di Malta. Una scelta significativa da parte della Figc, che ha individuato in Cabrini l’uomo giusto per sostenere e rilanciare l’intero movimento, ma anche per dare continuità al progetto che il presidente Abete, insieme al vice presidente vicario e presidente della Lnd Tavecchio e in linea con la strategia del Club Italia e del presidente Albertini, ha messo in piedi e sta portando avanti per incrementare sul piano quantitativo e qualitativo un settore il cui obiettivo è quello di raggiungere il massimo livello di diffusione e aumentare la competitività nei confronti delle nazionali di altri paesi.
Cabrini farà il suo esordio il prossimo 16 giugno a Torino, in occasione della gara di qualificazione al Campionato Europeo che l’Italia – prima in classifica a punteggio pieno – giocherà contro la Macedonia. “Accetto questa sfida con grande entusiasmo – ha commentato il neo allenatore – e ringrazio la Figc per avermi offerto questa opportunità: il calcio femminile è un movimento in espansione, raggiungere il livello di nazionali come Stati Uniti e Giappone forse è impensabile, ma non siamo certo figli di un Dio minore. Sono convinto che in questo campo si possa lavorare bene e che potremo fare ulteriori passi in avanti rispetto a quelli che la Nazionale ha già compiuto in questi sette anni con Ghedin: tanto di cappello a questo allenatore che ha raggiunto risultati importanti, per me è un piacere raccogliere l’eredità che mi ha lasciato e farò di tutto per incrementarla. Adesso è presto per parlare di tante cose, aspetto di conoscere la squadra e di vederla al lavoro sul campo, ma non credo che sarà molto diversa dalla Nazionale maschile, i concetti e le situazioni sono le stesse”.
Personaggio di alto livello, e non solo per le sue conosciute indiscutibili doti tecniche, Cabrini vanta un curriculum che parla da solo: 352 partite in Serie A (delle quali 297 con la maglia della Juventus), 35 reti in un totale di quindici stagioni; 73 gare in Nazionale, di cui dieci da capitano, 9 reti. In bianconero ha conquistato sei scudetti, la Coppa Italia nel 1982-83, la Coppa delle Coppe nel 1983-84 e la Coppa dei Campioni la stagione successiva, divenendo così uno dei primi giocatori (con alcuni compagni di squadra) a vincere le tre coppe europee (già nel 1976-77 aveva vinto la Coppa UEFA) e, ulteriormente, tutte le competizioni internazionali per club con il suo trionfo nella Coppa Intercontinentale nel 1985. In Nazionale ha esordito il 2 giugno 1978, a 20 anni, nella partita del girone eliminatorio del Mondiale in Argentina Italia-Francia (2-1) disputata a Mar del Plata.