Consigli per il fantacalcio: le certezze e le scommesse delle venti squadre di Serie A
mercoledì 3 settembre 2014
Sabato è iniziato il campionato di Serie A e, ovviamente, sono ripartiti anche gli appassionati di tutta Italia con quello che è ormai un rito: il fantacalcio. Sia una lega tra amici o una delle tante proposte che circolano online, i 'fantacalcisti' hanno ripreso la loro attività, studiando statistiche e numeri, fidandosi dell'istinto o puntando, per le loro rose, su alcune scommesse. Vivo Azzurro prova a dare loro qualche consiglio utile, scegliendo una certezza e una scommessa per ognuna delle venti protagoniste di Serie A.
Atalanta La certezza in casa nerazzurra si chiama German Denis: l'attaccante argentino ha trovato in Lombardia la sua dimensione perfetta e, con 44 gol in 107 partite di campionato, non teme neanche la concorrenza dei nuovi arrivi Bianchi e Boakye. La scommessa è Alejandro 'Papu' Gomez, centrocampista argentino con un ottimo passato a Catania, scappato dall'Ucraina in guerra (era al Metalist Kharkiv) e acquistato dal direttore Marino per sostituire Bonaventura. Se sta bene, può assicurare assist e anche qualche gol.
Cagliari In una squadra di Zeman le sorprese sono all'ordine del giorno, ma noi ripartiremmo da una certezza come Marco Sau, 20 gol in 33 partite con l'allenatore boemo in panchina a Foggia. Ora come allora giocherà come punta centrale e ha già timbrato il cartellino alla prima giornata. La nostra scommessa è il difensore centrale Luca Ceppitelli, 25 anni, al primo anno in Serie A: a Bari ha segnato 11 gol nelle ultime due stagioni. Può essere un affare.
Cesena Poche le certezze tra i romagnoli, che hanno guadagnato la promozione grazie alla forza del gruppo. Scegliamo di premiare Alejandro Rodriguez, attaccante spagnolo a segno alla prima giornata contro il Parma: per lui in campionato 34 presenze e 13 gol finora con i bianconeri. La scommessa può essere il portiere nazionale Under 21 Nicola Leali, di proprietà della Juventus, ultima stagione allo Spezia: ha grandi doti, la solidità difensiva della squadra di Bisoli potrebbe fare il resto.
Chievo La certezza gialloblu, dopo un mercato che ha stravolto la rosa dell'anno passato, è Alberto Paloschi, ora interamente della società clivense. Dopo una stagione da 13 gol, l'ex punta del Milan ha l'occasione giusta per la consacrazione. La scommessa potrebbe essere un altro ex rossonero: Valter Birsa, trequartista sloveno, giocando poco l'anno scorso ha segnato due gol pesanti. A Verona può fare (molto) meglio.
Empoli La certezza potrebbe essere 'Ciccio' Tavano, attaccante che, quando respira l'aria toscana, si trasforma. A 35 anni può essere l'ultima occasione per incidere nel grande calcio: 120 presenze e 65 gol negli ultimi tre campionati. La scommessa si chiama Simone Verdi, centrocampista offensivo scuola Milan che ha segnato cinque gol nello scorso campionato.
Fiorentina La certezza viola è il nazionale colombiano Juan Cuadrado, rimasto a Firenze dopo gli 11 gol della scorsa stagione. La scommessa potrebbe essere Josip Ilicic: sempre altalenante nel rendimento, il trequartista sloveno, in attesa che torni Giuseppe Rossi, potrebbe essere titolare e mostrare con più continuità il suo meraviglioso sinistro.
Genoa Mauricio Pinilla ha segnato subito alla prima giornata contro il Napoli. Gli infortuni lo hanno frenato negli anni di Cagliari ma, se trova continuità (complice l'infortunio di Matri) può essere una certezza. La scommessa si chiama Iago, trequartista spagnolo che potrebbe giocare nel tridente con Gasperini: per lui un passato nelle giovanili di Juve e Bari, ma soprattutto la garanzia di essere cresciuto in una delle scuole migliori del mondo, quella del Barcellona.
Inter La certezza nerazzurra si chiama Samir Handanovic. Specialità: pararigori. Ha iniziato subito parandone uno all'argentino Larrondo, può garantire insperati punti in più. La scommessa è un attaccante, l'azzurro Pablo Daniel Osvaldo, reduce da una stagione abulica tra Southampton e Juventus. Le qualità non si discutono, con un po' di continuità può tornare a brillare a Milano.
Juventus Tante le certezze in casa bianconera. Noi siamo banali e scegliamo Arturo Vidal, centrocampista cileno che segna come un attaccante (28 gol nelle tre stagioni a Torino): in più è rigorista e non guasta mai. La scommessa si chiama Alvaro Morata, stella dell'Under 21 spagnola campione d'Europa, mai esploso a Madrid per scarso utilizzo. Può insidiare Fernando Llorente.
Lazio I biancocelesti hanno comprato tanto al mercato estivo, che probabilmente ha portato una certezza in più: Marco Parolo. La mezzala azzurra a Parma ha raggiunto la definitiva maturità, segnando e garantendo un alto rendimento. La scommessa biancoceleste è Filip Djordjevic, attaccante serbo arrivato a parametro zero dai francesi del Nantes. Il suo ingresso con il Milan ha svegliato la squadra, può essere il dopo Klose.
Milan Una certezza ritrovata è Stephan El Shaarawy. Dopo la delusione mondiale e l'infortunio, i segnali lanciati all'esordio contro la Lazio, con un assist e tante giocate, sono incoraggianti. Ha ritrovato anche l'Azzurro e punta alla doppia cifra. La scommessa è un suo collega di reparto arrivato a Milanello a fine mercato: Fernando Torres a Madrid e a Liverpool è stato uno degli attaccanti più forti d'Europa, poi al Chelsea ha vinto tutto ma si è smarrito. Con Inzaghi in panchina può ritrovare il fiuto dei bei tempi.
Napoli La certezza è Gonzalo Higuain. 'El Pipita' ha ricominciato come aveva finito, segnando un gol splendido a Napoli contro l'Athletic Bilbao. Dopo un primo anno ottimo in Italia, può solo migliorare. La scommessa è Jonathan De Guzman, centrocampista canadese naturalizzato olandese subito decisivo a Genova, con il gol del 2-1 finale.
Palermo In casa rosanero tra i pali ci sono l'esperienza e la bravura di Stefano Sorrentino, portiere protagonista della risalita in A. La scommessa è Paulo Dybala, attaccante argentino che ha iniziato con una prestazione e un gol da grande contro la Sampdoria. Con la giusta continuità può diventare un crack, magari in coppia con l'azzurrino Belotti.
Parma In casa Parma la certezza è Alessandro Lucarelli, difensore capitano con il vizio del gol (quattro nell'ultimo campionato). La scommessa che può diventare certezza è Francesco Lodi, quasi una sentenza sui calci piazzati. Se ritrova lo smalto della prima parentesi a Catania, può fare male a tutti i portieri della Serie A.
Roma La certezza giallorossa a centrocampo si chiama Miralem Pjanic. Il centrocampista nazionale bosniaco diventa sempre più simile al suo maestro Juninho Pernambucano sui calci piazzati. Gol e assist non dovrebbero mancare. La scommessa è Kostas Manolas, difensore centrale della nazionale greca che avrà l'incombenza di sostituire Benatia, finito al Bayern. Se lo farà anche con i gol, diventerà una certezza anche per il fantacalcio.
Sampdoria La certezza, con Mihajlovic in panchina, si chiama Eder. L'attaccante brasiliano ha ritrovato finalmente lo smalto di Empoli ed è anche rigorista. La scommessa blucerchiata è Matias Silvestre: dopo due stagioni negative con Inter e Milan, il difensore argentino può tornare uno dei migliori del campionato. Anche dal punto di vista realizzativo.
Sassuolo La certezza è Domenico Berardi, azzurrino da 16 gol al primo campionato in A. La conferma è quasi d'obbligo. La scommessa, ma neanche poi tanto, si chiama Simone Zaza. Convocato da Conte per le partite contro Olanda e Norvegia, ha segnato un gran gol alla prima contro il Cagliari. Deve migliorare i 9 gol dell'anno passato. Ha tutte le potenzialità per farlo. In più sono i due rigoristi della squadra di Di Francesco.
Torino La certezza granata è quasi obbligatoria: Fabio Quagliarella, tornato in Nazionale con Antonio Conte, deve sostituire Ciro Immobile, passato al Borussia Dortmund, soprattutto dal punto di vista realizzativo. La scommessa può essere Amauri, arrivato a titolo definitivo dal Parma nell'ultimo giorno di mercato per sostituire, con caratteristiche diverse, Alessio Cerci.
Udinese Due gol alla prima di campionato dopo averne segnati quattro in Coppa Italia: indicare Antonio Di Natale come certezza può sembrare banale, ma è d'obbligo. La scommessa è il suo collega di reparto Luis Muriel, colombiano, talento mai esploso definitivamente. Con Stramaccioni in panchina può trovare minuti e gol con continuità.
Verona La certezza è l'eterno Luca Toni, che proverà a ripetersi in quella che potrebbe essere la sua ultima stagione da calciatore. Ad affiancarlo sarà Javier Saviola, attaccante argentino ed ex grande promessa del calcio mondiale, che porta con sé un bagaglio di gol sparsi per tutta l'Europa. A lui il compito di sostituire il connazionale Iturbe, fiore all'occhiello del mercato della Roma.