Italia-Portogallo a Milano: l'intervista a Evaristo Beccalossi
15 novembre 2018
giovedì 25 agosto 2011
Quando si associa la parola cucina al capoluogo toscano, non può che venire in mente un piatto famoso in tutto il mondo: la bistecca alla fiorentina. La portata richiede una carne bovina di grande qualità (razza chianina), tagliata con uno spessore di circa 5-6 cm e cotta su una brace alimentata da carbone di quercia, castagno, olivo o leccio. Ma Firenze è anche la patria delle minestre, tra cui spiccano la ribollita (zuppa di pane e verdure) e la nota pappa al pomodoro, glorificata anche dall'omonimo brano cantato da Rita Pavone per lo sceneggiato televisivo degli anni '60 su Gianburrasca. Sempre a base di pane raffermo, pomodoro, olio e cipolla è anche la più estiva panzanella, che va gustata fredda. Trippa, cervello, insaccati e sughi a base di cacciagione, accompagnati dal tipico pane toscano (rigorosamente senza sale), dai crostini, dal celebre olio d'oliva fiorentino e da un buon bicchiere di vino rosso - naturalmente il Chianti - non possono poi mancare nel menu delle trattorie tipiche della "Città Azzurra". Tra i dolci tipici di Firenze spiccano il castagnaccio - fatto con farina dolce di castagne -, la schiacciata alla fiorentina e la schiacciata all'uva. E i cantucci alle mandorle con il Vin Santo? Benché siano i biscotti toscani più noti, e siano frequenti anche nella "Città Azzurra", non sono originari di Firenze, bensì della vicina Prato.
Quindi, occhio a non fare gaffe! I link dell'ATP di Firenze: