Nell'immaginario culinario la Liguria è una regione associata principalmente al pesto e alla focaccia. I primi più tipici sono conditi con il pesto - coposto di pinoli, olio extravergine d'oliva, basilico, aglio e parmigiano - oppure con la salsa di noci; sughi che si adagiano su tipici tipi di pasta quali trofie, trenette, corzetti o linguine, ma anche sugli gnocchi di patate. A base di pesto e verdure è anche il minestrone alla genovese, mentre i tipici pansoti (ravioli) celano un ripieno alle cosiddette "cinque erbe" liguri. Le seconde portate non possono che risentire della vicinanza del mare e della tradizione dei pescatori. Al Bagnùn, zuppa di pesce principalmente acciughe, si affiancano piatti a base di stoccafisso, merluzzo o molluschi. Per quel che riguarda la carne, la pietanza più nota è la cime genovese, ripiena di uova, interiora, pinoli, funghi, formaggio, spezie e verdure varie, decantata anche da Fabrizio De André nel suo brano dialettale "Â çímma". Primi e secondi non possono che essere accompagnati dalla celebre focaccia genovese, che diventa un piatto a sé stante nella sua versione di Recco, la cui base è sovrastata da formaggio fuso e, in alcuni casi, pesto. Farinate e torte salate, tra cui la nota Pasqualina variamente farcita, sono anch'esse tipicamente consigliabili. I dolci liguri più noti sono il latte dolce fritto, il pandolce genovese il baxin a base di anice e limone, e altri prodotti condivisi con la tradizione piemontese, quali i canestrelli e gli amaretti. Informazioni sul vitto e l'alloggio sono facilmente reperibili sul sito dell'ente turistico genovese a questo link.