Il biennio d’oro 1968-1970
domenica 27 aprile 2014
Dopo la Corea, punto più basso nella storia del calcio italiano, iniziò un’insperata fase di rinascita.
Il 10 giugno 1968, l’Italia, in casa, si laureava Campione d’Europa, a trent’anni dall’ultimo successo internazionale. Accanto a Burgnich, Facchetti, Mazzola e Rivera, trovarono spazio i giovani Juliano, Domenghini, De Sisti, Riva, Anastasi.
Due anni dopo, nel 1970 la Nazionale azzurra diede vita alla più grande partita di ogni tempo, Italia-Germania 4-3, epica semifinale decisa da un gol di Rivera, che ci portò a giocare la finale contro il Brasile di Pelé, cui poco potemmo opporre.
La Coppa Rimet, destinata al Paese che avesse vinto tre edizioni, finì ai brasiliani. Iniziava una stagione nuova, contrassegnata dalla Coppa del Mondo disegnata dall’italiano Silvio Gazzaniga.