Italia-Portogallo a Milano: l'intervista a Evaristo Beccalossi
15 novembre 2018
mercoledì 25 settembre 2013
“Napoli è una delle città più antiche d'Europa. I suoi luoghi conservano traccia di preziose tradizioni, di incomparabili fermenti artistici e di una storia millenaria. Nelle sue strade, piazze ed edifici è nata e si è sviluppata una cultura unica al mondo che diffonde valori universali per un pacifico dialogo fra i popoli. Il suo centro storico inserito dal 1995 nella lista del patrimonio mondiale UNESCO appartiene all'umanità intera”. E' il testo riportato dalla targa affissa in piazza del Gesù, e riportante la motivazione che ha spinto le Nazioni Unite a inserire il centro storico di Napoli nella lista dei beni planetari.
La storia della città campana ha inizio intorno al V a.C. Il nome originario del primo nucleo urbano della zona era "Partenope", luogo dove, secondo la leggenda, approdò il corpo dell'omonima sirena, morta di dolore per non essere riuscita ad ammaliare Ulisse con il suo canto.
Da allora la città subì le dominazioni di Greci, Romani, Bizantini, Svevi, Austriaci, Francesi e Spagnoli, diventando un'affascinante miniera culturale.
Adagiata sul mare, in una sorta di anfiteatro naturale, delimitato dal Vesuvio, dai Monti della costa e dalle isole di Capri, Ischia, Procida e dal Capo Miseno, Napoli ospita più di un milione di abitanti: il terzo comune italiano per popolazione dopo Roma e Milano.
Itinerari turistici utili ai tifosi che il 15 ottobre si recheranno nel capoluogo campano per assistere a Italia-Armenia (ore 20.45, stadio San Paolo), sono reperibili sul sito ufficiale del Comune di Napoli, da cui è estratto il seguente testo introduttivo:
"Ripercorrere la storia e l'evoluzione della città lungo itinerari che partendo dai primissimi insediamenti e attraversando i luoghi testimoni del passato, solo talvolta mostrano i segni evidenti degli eventi, mentre più spesso invitano a utilizzare una più fervida immaginazione.
Si parte da Partenope, fondata circa 3.000 anni fa, per arrivare alla città nuova, "Neapolis", vero centro storico e cuore della metropoli moderna. Passando per le strade e le vie che sono entrate nella storia e nella cultura partenopea, è possibile scoprire testimonianze archeologiche e artistiche uniche al mondo.
Il culto dei morti, vero tratto distintivo della cultura napoletana, rivive nello scenario misterico della necropoli nella Sanità. Allontanandosi verso le colline di Posillipo, il viaggio si conclude con un itinerario in cui è facile restare incantati dalla bellezza straordinaria dei paesaggi naturali, che già i latini avevano imparato ad amare".