Palermo sede di Italia vs Azerbaigian: città, stadio e info turistiche
giovedì 11 settembre 2014
Venerdì 10 ottobre, alle ore 20.45, gli Azzurri affronteranno l'Azerbaigian, in una gara valida per le Qualificazioni a Euro 2016 (per i biglietti clicca qui). Sede della partita sarà lo stadio "Renzo Barbera" di Palermo. Segue una panoramica del capoluogo siciliano.
GEOGRAFIA E STORIA
Affacciata sul mar Tirreno e circondata dai monti, Palermo è una città portuale, avvolta in un fascino caratteristico e celebre in tutto il mondo.
Capoluogo della Sicilia, con circa 650.000 abitanti (più di 1 milione se si considerano i comuni limitrofi), la città è frutto del lascito artistico e linguistico dei vari popoli che la hanno dominata nei secoli.
La sua posizione strategica nel Mediterraneo ha attirato sulle coste siciliane Fenici, Cartaginesi, Greci, Romani, Saraceni, Normanni, Svevi, Borboni e Francesi.
Per circa sette secoli, dal 1160 al 1816, la città è stata capitale del Regno di Sicilia, quindi è diventata uno dei centri principali da cui partì l'ascesa garibladina verso l'unificazione d'Italia.
MONUMENTI E LUOGHI D’INTERESSE TURISTICO
Nonostante abbia subito danneggiamenti durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, la città siciliana è luogo di cultura e turismo, per via delle sue numerevoli bellezze artistiche. La Cattedrale di Palermo della "Santa Vergine Maria Assunta" è un edificio dal fascino unico, essendo il risultato di una commistione tra gli stili romanico, normanno, greco, arabo e barocco siciliano. Imperdibili sono anche la Chiesa della Martorana, in stile arabo-normanno, dai pregevoli e antichi mosaici, e il cimitero sotterraneo del Convento dei Cappuccini - noto come le "catacombe"- in cui riposano le mummie di circa 8000 persone, a ricordare agli innumerevoli turisti che le visitano ogni anno la caducità della vita.
Celebri sono anche i mercati palermitani che propongono la veracità, i profumi e i colori italiani, con un pizzico di stile mediorientiale.
CUCINA TIPICA LOCALE
La cucina siciliana è nota in tutto il mondo, specialmente per i dolci alla ricotta, mandorla, pistacchio e agrumi. In aggiunta ai tipici cannoli e cassate, si possono gustare i migliori gelati d'Italia, le paste di mandorla, i dolci di marzapane e il particolare cioccolato modicano. Eccellente nei piatti a base di pesce, la cucina locale è anche associata agli arancini (o arancine) di riso, alla pasta con le sarde e alla caponata.
LO STADIO "RENZO BARBERA"
Lo stadio di Palermo, che attualmente ha una capienza di 36.349 posti, fu inaugurato il 24 gennaio 1932. Il nome originario assegnatogli dal regime fascista era "Littorio", poi mutato in "Michele Marrone", eroe caduto nella guerra di Spagna, nel 1936. Dopo la caduta del regime, prese la denominazione di stadio "La Favorita", come la limitrofa tenuta del re Federico di Svevia. Nel 1948, nel 1968 e nel 1984, l'impianto venne ristrutturato e ampliato, fino a ricevere le attuali fattezze in occasione dei lavori per i Mondiali di Italia 90, tristemente legati alla tragica morte di cinque operai.
Dal 18 settembre 2002 lo stadio è intitolato alla memoria di Renzo Barbera, presidente del Palermo nel decennio 1970-1980.
Fino ad oggi il capoluogo siciliano ha portato agli Azzurri 9 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, con 21 gol fatti e 6 subiti.
L’ultimo precedente della Nazionale al "Barbera" risale al 6 settembre 2013, quando l’Italia superò la Bulgaria per 1-0, con gol di Gilardino, in una gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2014.
Come arrivare allo stadio
Via del Fante, 90146 Palermo
Dall'aeroporto:
Prendete la navetta Aeroporto-Città e scendete a piazza Politeama, poi prendete la linea urbana n. 101. In alternativa prendete il Trinacria Express fino alla stazione Centrale, poi prendete la linea urbana n. 101 oppure la metropolitana fino alla fermata Stadio quindi proseguite a piedi per viale del Fante.
Dal porto:
Imboccate a piedi via Emerico Amari, quindi arrivate fino a Piazza Luigi Sturzo. Poi prendete la linea urbana n. 101.
Dalla Stazione Ferroviaria:
Prendete la linea urbana n. 101 oppure la metropolitana fino alla fermata Stadio quindi proseguite a piedi per viale del Fante.