Italia-Portogallo a Milano: l'intervista a Evaristo Beccalossi
15 novembre 2018
mercoledì 24 ottobre 2012
Parma fu fondata nel 183 D.C. da circa 2.000 famiglie romane, come parte di un progetto di colonizzazione che portò anche alla nascita delle vicine città di Piacenza, Modena e Bologna. Negli stessi territori prima dell’espansione romana vivano gli Etruschi e le tribù galliche dei Boi. Il periodo di maggior sviluppo cittadino si ebbe a partire dal Medio Evo fino al XVII secolo, quando la città vide fiorire arte e cultura.
Nel periodo Bizantino, Parma era conosciuta come Crisopoli, la “Città d’Oro”, grazie alla ricchezza agricola ed economica. Durante l’età imperiale, Parma aveva un forum (l’odierna Piazza Garibaldi), un teatro, un anfiteatro, bagni termali pubblici e una basilica.
Dal XIV al XVI secolo la città fu governata dai Visconti, dagli Sforza, dai Francesi e dal Papato; nel 1545 il Papa Paolo III la rese un Ducato, affidandola a suo figlio Luigi Farnese.
Successivamente, Parma fu annessa all’Impero napoleonico e quindi, a seguito del congresso di Vienna, ritornò ad essere un Ducato, governato dalla seconda moglie del Bonaparte, Maria Luigia di Austria.
Dopo una successiva e breve dominazione dei Borboni, la città divenne parte del Regno d’Italia con il plebiscito del 18 Marzo 1960.
Parma è una città legata a doppio filo con la Musica, avendo associato il proprio nome ad artisti del calibro di Giuseppe Verdi e Artuto Toscanini. Il Teatro Regio è uno dei più importanti centri di musica classica del mondo.
Il 14 novembre la città ospiterà l’amichevole di lusso Italia-Francia, presso lo stadio Ennio Tardini (ore 20.50).