Già dopo la Prima Guerra Mondiale, alla foce del fiume Aterno-Pescara esistevano due cittadine molto diverse tra loro. A sud sorgeva la più antica Pescara (oggi lato Portanuova), cresciuta sui resti della fortezza cinquecentesca che presidiava il fiume e la statale 16 Adriatica all'innesto della Via Tiburtina-Valeria, sbocco della più importante valle d'Abruzzo. A nord del fiume, nella stretta fascia di terra che si allunga tra le colline e il mare, dal 1806 si sviluppò Castellammare Adriatico, prendendo a fulcro il santuario della Madonna dei Sette Dolori. Patrocinata dal pescarese Gabriele D'Annunzio, la fusione tra i due comuni avvenne nel 1926, con la nomina a capoluogo di una piccola provincia abruzzese ricavata da quelle di Chieti e Teramo, a cavallo del fiume. I nuovi edifici del comune furono realizzati il più possibile lungo l'Adriatica - oggi corso Vittorio Emanuele - che continua a essere tuttora la principale arteria cittadina, e unisce i due nuclei attraverso un ponte, edificato nel 1934: il Tribunale, la Camera di Commercio, il tempio della Conciliazione sorgono sul lato Portanuova; il Banco di Napoli, le Poste, il Comune, la Provincia sul lato Castellammare Adriatico. Nacque inoltre il quartiere di case popolari, detto dei Pescatori, (1934) e venne compiuta la bonifica dei terreni tra la vecchia Pescara e il mare (1939).

La densa occupazione delle aree centrali successiva alla ricostruzione post-bellica portò la città a espandersi verso l'esterno. La realizzazione della zona industriale tra Pescara e Chieti, i collegamenti autostradali e l'asse attrezzato, l'insediamento di alcune Facoltà dell'Università "G. D'Annunzio", le nuove sedi di uffici regionali e statali, la nuova Stazione centrale delle Ferrovie dello Stato e il porto turistico fanno di Pescara una città all'avanguardia. L'11 ottobre (ore 20.45) lo stadio Adriatico di Pescara ospiterà la gara valida per le qualificazioni a Euro 2012 tra Italia e Irlanda del Nord. Questo articolo è stato realizzato sulla base dei testi e delle informazioni gentilmente concesseci dal sito ufficiale della Città di Pescara .