Second Screen e Social Wall, gli strumenti 2.0 per seguire gli Azzurri al Mondiale
giovedì 19 giugno 2014
Tra gli spettatori televisivi è sempre più diffuso l'uso di vivere l'evento non solo in tv, ma anche su un secondo schermo, che gli permette di interagire con ciò che stanno guardando e di sentirsi ancora più coinvolti. E' il cosiddetto Second Screen, cioè la pratica di guardare un programma in televisione (lo schermo principale, il 'first screen') e contemporaneamente usare uno smartphone, un tablet o un altro dispositivo per commentare sui social media quanto si sta guardando, oppure per interagire con il programma grazie a specifiche applicazioni. Negli Stati Uniti più dell’80% dei proprietari di smartphone e tablet interagisce in questo modo con gli spettacoli televisivi, confermando quella che ormai è una tendenza a cui anche i grandi network televisivi e non solo si stanno adeguando. Anche nel mondo dei videogiochi il second screen sta diventando sempre più diffuso, con applicazioni pensate per aumentare l’esperienza dell’utente (come fatto ad esempio per Assassin’s Creed IV e Watch Dogs).
Anche la Nazionale dispone di un innovativo Second Screen, realizzato sulla piattaforma Tim Stadium, in occasione dei Mondiali di Calcio che si stanno disputando in Brasile.
Sul sito www.timstadium.it è possibile seguire le avventure della squadra azzurra, attraverso i "rumor" generati sui social media dai Tifosi che li animano. I post e i tweet caratterizzati con hashtag pertinenti al mondo azzurro (su tutti #VivoAzzurro e #TimStadium) appaiono in tempo reale sul Social Wall della Nazionale che, durante le partite dell'Italia, nella sezione 'Live Stat', si affianca alla cronaca della gara, effettuata dal profilo ufficiale di Twitter della Nazionale (@Vivo_Azzurro). Nella pagina, completano il "Second Screen" le statistiche in tempo reale relative ai tweets effettuati sulla partita e la mappatura dinamica dei "cinguettii" dedicati agli Azzurri. Un modo innovativo per far sentire i Tifosi non solo dei semplici spettatori, ma dei veri e propri attori dello spettacolo al quale stanno assistendo.