L'urna di Nyon, ancora una volta, ha emanato il proprio verdetto componendo gli abbinamenti della fase eliminatoria di Champions League ed Europa League. Andiamo ad analizzare il quadro complessivo, con speciale attenzione rivolta alle compagini italiane e a quelle dove militano gli italiani in giro per l’Europa.

Partiamo dalla Champions League. Nonostante il secondo posto nel girone ed il relativo obbligo di incrociare una prima classificata, si è rivelato clemente, almeno sulla carta, il verdetto emesso per la Roma, che agli ottavi andrà ad affrontare il Porto (il primo match si disputerà tra le mura amiche).

Decisamente ostico, invece, l’avversario della Juventus, prima nel proprio girone, ma sorteggiata contro l’Atletico Madrid, squadra vincitrice dell’ultima edizione dell’Europa League, nonché della Supercoppa europea (andata in Spagna, ritorno allo Stadium. Ci sarà, infine, anche una sorta di derby europeo a tinte tricolori tra il Manchester United di Darmian e il PSG di Buffon, Verratti e Thiago Motta.

Passando all’Europa League, nei sedicesimi, Napoli e Inter (retrocesse dalla fase a gironi di Champions League e teste di serie nell’urna svizzera) se la vedranno con avversari abbordabili come Zurigo e Rapid Vienna. La Lazio avrà impegno di tutt’altra caratura contro il Siviglia, squadra sempre più che temibile nelle serate di gala, vista la recente, ma allo stesso tempo impressionante tradizione di vittorie nella competizione. Il Chelsea di Sarri, Jorginho e Zappacosta, una delle pretendenti alla vittoria finale, si troverà di fronte gli svedesi del Malmoe, mentre Marchisio condurrà il suo Zenit S. Pietroburgo nel duplice confronto col Fenerbahce. In ultimo il Valencia di Piccini affronterà nei sedicesimi il Celtic di Glasgow, che in casa può sempre contare su un clima rovente nonostante le latitudini.