Italia-Portogallo a Milano: l'intervista a Evaristo Beccalossi
15 novembre 2018
giovedì 9 maggio 2013
Il centro storico di Bologna è delimitato dalle rovine di una cinta muraria di cui restano soltanto alcune porte. Oltre questo limite si entra in un labirinto di strade in cui il rosso terracotta domina la scena cromatica, immergendo il visitatore in un'atmosfera medievale e moderna allo stesso tempo.
Simbolo della città sono le Due Torri, quella degli Asinelli e la Garisenda, che si ergono l’una innanzi all’altra. I due custodi del cielo bolognese sono i più alti tra quelli rimasti nella “città delle torri”, che un tempo ne annoverava circa un centinaio. I 498 scalini della Torre degli Asinelli separano i turisti da un punto di vista privilegiato da cui è possibile ammirare tutta Bologna.
Il cuore della città è sicuramente l’area che circonda Piazza Maggiore, con i suoi palazzi, l’imponente basilica di San Petronio e la celebre fontana del Nettuno.
La più antica università del mondo occidentale ebbe sede nel Palazzo dell’Archiginnasio, quella attuale risiede invece in via Zamboni, strada impreziosita da torri, chiese e splendidi palazzi, tra cui Palazzo Poggi, in cui sono allestiti i musei universitari.
Suggestivo è poi il complesso di Santo Stefano, che racchiude in sé ben sette chiese.
Un altro simbolo di Bologna è il porticato più lungo del mondo. Quello che si estende per 3,5 km e 666 archi per oltre 200 m di dislivello fino alla cima del colle della Guardia, su cui troneggia la Madonna di San Luca, imponente santuario della città.
Il 31 maggio, alle ore 20.45, lo stadio "Renato Dall'Ara" ospiterà l'amichevole Italia-San Marino.