A volte capita che la vita ti dia una seconda possibilità: l’importante è sfruttarla. Questo, più o meno, è quello che è accaduto a due protagonisti del nostro calcio e della musica nel 2012: parliamo di Alessandro Diamanti ed Emma Marrone.

Siamo nel quarto di finale di Euro 2012 contro l’Inghilterra, l’Italia domina ma non riesce a segnare. Durante i tempi supplementari, l’urlo del centrocampista toscano rimane strozzato in gola: il suo tiro-cross dà l’illusione del gol centrando il palo. Sarà lo stesso Diamanti, pochi minuti dopo, a esultare segnando il rigore decisivo che porta gli Azzurri in semifinale.

Emma arriva al Festival di quell’anno tra i favoriti. Nel 2011, ha sfiorato la vittoria insieme ai Modà piazzandosi al secondo posto. La seconda volta è quella giusta: “Non è l’inferno” conferma le attese, si piazza in vetta a Sanremo 2012 e rimane una hit per tutta la stagione.

Sono tanti i successi italiani del 2012. Chiara Galiazzo si fa conoscere al grande pubblico con il trionfo a “X Factor” e una canzone, “Due respiri”, confezionata per lei da Eros Ramazzotti.

Eros, a sua volta, torna dopo 3 anni di assenza dalla scena musicale con “Un angelo disteso al sole”. Ramazzotti l’ha eseguita dal vivo anche a RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO, davanti alla folla oceanica di Piazza Duomo a Milano.

Infine non possiamo dimenticare “Caruso” di Lucio Dalla. La prematura scomparsa del cantautore bolognese, a marzo 2012, porta gli italiani a innamorarsi di nuovo di questo grande classico della musica italiana. “Caruso”, che Lucio ha eseguito piano e voce nell’Auditorium di Radio Italia, è tra i 100 singoli più venduti di quell’anno.