Il Calcio e le Ore di Lezione: Juventus, Parma, Brescia e Padova premiate per i progetti sviluppati nelle scuole
I rappresentanti delle quattro società hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento dal Presidente SGS Vito Tiscilunedì 17 febbraio 2020
Importante riconoscimento per Juventus, Parma, Brescia e Padova, le società di Serie A e B che nel corso della stagione sportiva 2018-2019 hanno sviluppato i migliori progetti nell’ambito del programma “Il calcio e le ore di lezione”, parte integrante dell’attività formativa per le Scuole Primarie e Secondarie di Primo e Secondo Grado promossa dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC attraverso Valori in Rete.
I quattro progetti sono stati presentati e premiati in apertura dell’incontro annuale di formazione e aggiornamento con i responsabili dei settori giovanili delle società di Serie A e B, previsto all’interno del sistema delle licenze nazionali, e tenutosi presso la sala stampa dello Stadio Olimpico di Roma, alla presenza del Presidente SGS, Vito Tisci e del Segretario, Vito Di Gioia.
A ritirare il premio per la Juventus, Andrea Maschietto, Sustainability and External Relations Manager, che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per il progetto “Fair People - il rispetto è un gioco di squadra”. Un’iniziativa di ampio respiro, pensata per le scuole primarie di Torino e provincia, che ha proposto attività multidisciplinari per sostenere la crescita di bambini e bambine e fornire schemi di comportamento cooperativo per gli stessi istituti scolastici.
Il Parma Calcio, rappresentato dal proprio SLO, Giuseppe Squarcia, è stato premiato per l’iniziativa “Vetrina Crociata”, un’attività sviluppata con le scuole di ogni ordine e grado e i commercianti della città Ducale, nel periodo natalizio, con l’obiettivo di valorizzare la percezione identitaria del territorio.
Il Brescia, presente con Stefano Laini, tecnico del proprio Settore Giovanile, con l’obiettivo di rivestire un ruolo educativo rilevante nei confronti dei ragazzi, ha invece realizzato una pluralità di incontri dedicate alle scuole del territorio sui temi formativi e valoriali dello sport.
Padova premiato infine per il progetto “Papà portami allo stadio”, un’iniziativa presentata dalla Coordinatrice Giulia Berti, giunta alla sua terza edizione che utilizza il gioco del calcio per affrontare assieme ai destinatari i concetti di squadra, condivisione, integrazione e rispetto dell’avversario. Un’attività sviluppata attraverso lezioni frontali in aula, con l’ausilio di testimonial quali calciatori della prima squadra, tecnici del Settore Giovanile, dirigenti della società, giornalisti e tifosi.
Nell’ottica di una ulteriore valorizzazione dell’attività e delle sue finalità, grazie alla validità del percorso avviato su tali tematiche, anche a livello internazionale, i progetti premiati saranno candidati ai prossimi UEFA Grassroots Awards.