Sport e scuola: al via il progetto quadro Valori in Rete per l'anno 2018/2019
In occasione del Campionato Europeo U21 lanciato il contest #TIFIAMOEUROPAvenerdì 16 novembre 2018
Riprende, anche per l'anno accademico 2018/2019, l'impegno del Settore Giovanile e Scolastico della Federazione nell'ambito delle attività legate al mondo dell'istruzione. Come nelle precedenti stagioni, parte ufficialmente Valori in Rete, il progetto quadro sviluppato e promosso in collaborazione con il MIUR e rivolto alle scuole primarie e secondarie di I e II grado, che solo nel 2017/2018 ha coinvolto complessivamente 108.263 studenti e 4.292 insegnati di 4.140 istituti scolastici di tutto il Paese.
Un'iniziativa a carattere locale, regionale e nazionale, in continua evoluzione e finalizzata alla promozione di tematiche quali la sana pratica sportiva, il fair play, l'inclusione e il tifo corretto, a cui le realtà scolastiche potranno aderire attraverso la piattaforma digitale dedicata www.valorinrete.it.
Nello specifico, Valori in Rete, si svilupperà attraverso l'attivazione di quattro progetti che negli ultimi anni hanno fatto riscontrare una grande partecipazione in tutto il territorio nazionale: Giococalciando, rivolto in particolare alla scuola primaria, i Campionati Studenteschi e Ragazze in Gioco, per la scuola secondaria, con l'obiettivo di favorire anche lo sviluppo del calcio femminile, e il Calcio e le Ore di Lezione.
Ad arricchire la progettualità del 2018/2019, il contesti #TIFIAMOEUROPA, un'iniziativa attivata in occasione del Campionato Europeo UEFA Under 21, che si disputerà dal 16 al 30 giugno 2019 a Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Trieste, Udine e San Marino, finalizzata alla costruzione, tra gli alunni delle scuole di ogni livello e grado, del concetto comune di Casa Europea. Nell'ottica di considerare proprio la diversità un valore aggiunto, #TIFIAMOEUROPA costituirà un percorso mirato a incoraggiare la conoscenza a la cultura dei paesi che ospiteremo nell'ottica di un confronto costruttivo e di una partecipazione che permetta ai ragazzi di diventare portatori verso gli adulti di valori positivi quali il tifo corretto e l'inclusione.