2006: Il quarto titolo mondiale
A ventiquattro anni di distanza dall'ultimo titolo conquistato in Spagna nel 1982, l'Italia è di nuovo Campione del Mondo in un periodo difficile per il calcio italiano e per la stessa Federazione che, dopo le dimissioni da parte del presidente Carraro, è guidata dal Commissario straordinario prof. Guido Rossi.
Dopo un cammino esaltante, cinque vittorie ed un solo pareggio contro gli Usa, a Berlino gli Azzurri approdano alla finale dove battono la Francia 6-4 al termine di una lunga maratona, conclusasi ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull'1-1, in virtù delle reti siglate da Zidane su penalty al 7' e da Materazzi con un imperioso colpo di testa al 18'.
La squadra di Lippi ha legittimato questo successo al termine di una gara attenta, giocata col cuore, ribattendo colpo su colpo le iniziative dei francesi che hanno concluso in dieci uomini per l'espulsione nei supplementari di Zidane, reo di avere colpito con una testata Materazzi. Dal dischetto sono andati a segno tutti e cinque gli Azzurri (Pirlo, Materazzi, De Rossi, Del Piero e Grosso), mentre ai transalpini è stato fatale l'errore dagli undici metri di Trezeguet.